“Scotland” è l’intrigante ed eloquente titolo del concerto di venerdì 1 febbraio alle 21 nel Salone dei concerti di Palazzo Chigi Saracini (a Siena in via di Città 89) nel cartellone della Micat in Vertice, la stagione concertistica invernale dell’Accademia Chigiana giunta quest’anno all’edizione numero 95. È un ideale viaggio attraverso le melodie popolari scozzesi rilette da Haydn e Beethoven proposto dai protagonisti della serata, il celebre mezzosoprano Monica Bacelli e il prestigioso Trio Metamorphosi, costituito dal violinista Mauro Loguercio, il violoncellista Francesco Pepicelli e il pianista Angelo Pepicelli.
Il programma si apre con due capisaldi della letteratura per trio con pianoforte: Il Trio in mi maggiore op. 86 n. 2 Hob. XV:28 di Haydn e le Variazioni sul Lied “Ich bin der Schneider Kakadu” dall’opera “Die Schwestern von Prag” di Wenzel Müller op. 121a di Beethoven. Gli stessi autori tornano nella seconda parte, che entra nel vivo dell’ideale viaggio in Scozia: una selezione dalle raccolte di Scots songs and Scottish Airs di Haydn e una selezione dai 25 Schottische Lieder di Beethoven.
Arrangiamenti di musica scozzese, e poi gallese e irlandese, di canti popolari per voce e accompagnamento, erano molto popolari in Scozia e in Inghilterra intorno all’anno 1800. Il numero di pubblicazioni di raccolte di tali elaborazioni era aumentato rapidamente verso la fine del XVIII secolo. Alcuni editori erano persino riusciti a commissionare a importanti compositori europei molti arrangiamenti per le loro collezioni. Il fatto che compositori come Joseph Haydn, Ludwig van Beethoven e Carl Maria von Weber fossero più che felici di dedicarsi a canti scozzesi dimostra quanto fosse prestigioso tale lavoro. Data l’ampia diffusione di questi arrangiamenti, per lo più destinati all’esecuzione nelle case di colti borghesi o ad arricchire le collezioni di appassionati studiosi delle tradizioni popolari, gli stessi compositori potevano permettersi di chiedere compensi particolarmente elevati.
Nata a Chieti, Monica Bacelli vince giovanissima il Concorso Belli di Spoleto che la porta a debuttare al Teatro Sperimentale.
Da allora la sua carriera si è sviluppata nei principali teatri italiani e internazionali, tra i quali Teatro alla Scala, Staatsoper di Vienna, Covent Garden di Londra, Berlin Philharmonie, Concertgebouw di Amsterdam, collaborando con molti dei maggiori direttori d’orchestra di oggi. Ha spesso collaborato inoltre con il Maggio Musicale Fiorentino e l’Accademia di Santa Cecilia.
Vincitrice del premio Abbiati, ha tenuto a battesimo molti ruoli nell’ambito della musica contemporanea, fra cui Antigone nell’omonima opera di Ivan Fedele, in occasione dell’inaugurazione del 70° Maggio Musicale Fiorentino. Il suo ampio repertorio comprende ruoli mozartiani e rossiniani, ma si estende dall’opera barocca all’opera francese dell’Otto-Novecento. Le sue incisioni includono: Folk Songs per Bottega Discantica, Tamerlano con Trevor Pinnock per Avie, Le nozze di Figaro diretta da Zubin Mehta per Sony e La finta giardiniera di Mozart sotto la direzione di Nikolaus Harnoncourt per Teldec.
Il nome del Trio Metamorphosi è un inno al processo continuo di cambiamento, così necessario in ambito artistico. E intende sottolineare la progressiva crescita di un complesso cameristico mai schiavo dell’abitudine, anzi, sempre pronto a mettersi in gioco con la volontà di creare prospettive di unicità in ogni performance.
I tre musicisti vantano anche altre precedenti esperienze cameristiche di primissimo piano, nonché collaborazioni con artisti del calibro di Magaloff, Pires e Meneses. Si sono esibiti in numerose fra le sale più prestigiose del mondo.
A livello discografico, il Trio Metamorphosi è parte del catalogo Decca. Per tale prestigiosa etichetta ha registrato l’integrale per trio di Schumann. Nel 2017 è uscito un ulteriore CD Decca, “Scotland”, con una selezione di Arie e Lieder scozzesi di Haydn e Beethoven, in collaborazione con il mezzosoprano Monica Bacelli.
I biglietti (primi posti intero 25 euro, primi posti ridotto 20 euro; ingresso intero 18 euro, ingressso ridotto 10 euro) possono essere acquistati il 31 gennaio fino alle 18.30 e il giorno del concerto dalle 19 presso la biglietteria del Palazzo Chigi Saracini (a Siena in via di Città 89). Possono essere acquistati anche online al sito www.chigiana.it fino alle 12 del 1 febbraio (oppure, con sovrapprezzo, sul portale Ticketone.it anche presso i rivenditori autorizzati).
Prenotazioni dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 al numero telefonico 333.9385543.
Per informazioni: tel. 0577-22091 oppure via e-mail: stampa@chigiana.it.