Incentivare l’utilizzo di acqua corrente in alternativa all’acqua in bottiglie di plastica, spiegarne le caratteristiche di sicurezza e qualità, per ridurre i rifiuti: questo è lo scopo dell’incontro “Ambiente e salute”, che si terrà domani, martedì 20 novembre all’Università di Siena, durante il quale si parlerà di qualità dell’acqua corrente nel nostro territorio, dei controlli a cui viene sottoposta, del ciclo dei rifiuti e di raccolta differenziata. Tutto questo in un quadro di politica europea: da poche settimane il Parlamento europeo ha approvato nuove norme sull’acqua potabile, per “aumentare la fiducia dei consumatori” verso l’acqua domestica, “più economica e pulita dell’acqua in bottiglia”. Inoltre dal 17 al 25 novembre corre la decima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti.
La giornata, a partire dalle 9 presso il complesso didattico Mattioli, è dedicata a studenti, associazioni e cittadini, e accoglierà numerosi classi scolastiche. Dopo i saluti del rettore Francesco Frati, di Federica Fratoni, assessore all’Ambiente e difesa del suolo della Regione Toscana, e del sindaco di Siena Luigi De Mossi, interverranno docenti dell’Università di Siena insieme a rappresentanti dell’ Acquedotto del Fiora, Usl Toscana sud-est, Sei Toscana, per approfondire i temi della sicurezza dell’acqua che beviamo e le caratteristiche dell’acquedotto, i controlli sanitari e di qualità, gli obiettivi raggiunti dalla raccolta differenziata dei rifiuti.
L’iniziativa è organizzata dal Gruppo di lavoro “Buone Pratiche”, costituito da personale tecnico e amministrativo dell’Università di Siena, nell’ambito di tutte le attività di didattica, ricerca e networking internazionale sui temi della sostenibilità ambientale e sociale, temi strategici nelle linee di sviluppo dell’Ateneo. Tra le varie iniziative promosse dal Gruppo di lavoro c’è anche la mappa delle fontanelle pubbliche della città di Siena, realizzata insieme ai tecnici del Comune, che sarà distribuita ai partecipanti insieme a una borraccia., che si terrà il 20 novembre all’Università di Siena, durante il quale si parlerà di qualità dell’acqua corrente nel nostro territorio, dei controlli a cui viene sottoposta, del ciclo dei rifiuti e di raccolta differenziata. Tutto questo in un quadro di politica europea: da poche settimane il Parlamento europeo ha approvato nuove norme sull’acqua potabile, per “aumentare la fiducia dei consumatori” verso l’acqua domestica, “più economica e pulita dell’acqua in bottiglia”. Inoltre dal 17 al 25 novembre corre la decima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti.
La giornata, a partire dalle ore 9 presso il complesso didattico Mattioli, è dedicata a studenti, associazioni e cittadini, e accoglierà numerosi classi scolastiche. Dopo i saluti del rettore Francesco Frati, di Federica Fratoni, assessore all’Ambiente e difesa del suolo della Regione Toscana, e del sindaco di Siena Luigi De Mossi, interverranno docenti dell’Università di Siena insieme a rappresentanti dell’ Acquedotto del Fiora, Usl Toscana sud-est, Sei Toscana, per approfondire i temi della sicurezza dell’acqua che beviamo e le caratteristiche dell’acquedotto, i controlli sanitari e di qualità, gli obiettivi raggiunti dalla raccolta differenziata dei rifiuti.
L’iniziativa è organizzata dal Gruppo di lavoro “Buone Pratiche”, costituito da personale tecnico e amministrativo dell’Università di Siena, nell’ambito di tutte le attività di didattica, ricerca e networking internazionale sui temi della sostenibilità ambientale e sociale, temi strategici nelle linee di sviluppo dell’Ateneo. Tra le varie iniziative promosse dal Gruppo di lavoro c’è anche la mappa delle fontanelle pubbliche della città di Siena, realizzata insieme ai tecnici del Comune, che sarà distribuita ai partecipanti insieme a una borraccia.