Un tour evocativo della carriera di uno dei più grandi cantautori italiani, che farà tappa a Siena l’11 luglio, con inizio alle ore 21.15, a ingresso libero, nella splendida conchiglia di Piazza del Campo.
Antonello Venditti, con il repertorio del suo “70/80 Ritorno al futuro”, sarà il protagonista di una delle serate principali dell’estate senese, promossa da Banca Cras in collaborazione con il Comune di Siena e Italian Konzert Opera (IKO) e presentata oggi in conferenza stampa a Palazzo Berlinghieri.
Presenti all’appuntamento il sindaco Bruno Valentini e l’assessore alla Cultura, Massimo Vedovelli, il direttore di candidatura di Siena 2019, Pier Luigi Sacco, il presidente e il direttore generale di Banca CRAS, Florio Faccendi e Umberto Giubboni, e il responsabile relazioni esterne di IKO, Manuela Corsi.
<<Antonello Venditti – ha introdotto il sindaco Valentini – è una delle migliori espressioni della nostra musica nazional-popolare di qualità e siamo riconoscenti a Banca Cras che ha voluto offrire questo regalo alla città. Abbiamo accettato di collaborare, con grande soddisfazione, per individuare le migliori soluzioni logistiche e organizzative all’evento, nella logica di una programmazione artistica complessiva che sia in grado di affiancare il richiamo numerico dei grandi eventi alla qualità e alla specificità di proposte diffuse e distribuite in tutto l’arco dell’anno>>.
<<Vogliamo stare vicini sempre più all’economia reale e alle persone – ha detto a seguire il presidente Faccendi – anche promuovendo eventi nei territori dove operiamo, all’insegna dello sport e della musica, con un occhio di riguardo per i più giovani. Intendiamo, anche in occasione dei festeggiamenti dei 50 anni di attività, creare e sostenere un circuito virtuoso sotto il profilo economico, sociale e culturale, auspicando che per Siena questo possa apportare valore aggiunto al percorso di candidatura verso il 2019>>.
Anche il direttore generale Giubboni ha sottolineato la missione e il ruolo di Banca Cras, nello spirito di <<una politica complessiva di crescere e far crescere, con i nostri 5.000 soci distribuiti in 4 province, per una presenza concreta sul territorio che ci ha consentito di creare un rapporto sinergico e di fiducia reciproca con soci e clienti ai quali, anche recentemente, sono stati destinati importanti plafond per l’acquisto, o la ristrutturazione, delle abitazioni, per le giovani coppie e le start up>>.
Per ribadire il significato del concerto, l’assessore Vedovelli lo ha contestualizzato nel quadro delle iniziative diffuse che partiranno sabato prossimo, 21 giugno, in occasione della Festa internazionale della Musica, caratterizzandolo come <<evento che non ha un effetto spot, ma che arricchisce il percorso strutturale intrapreso>>; l’assessore ha quindi elogiato la capacità di sinergia e collaborazione interistituzionale tra la Banca e il Comune, evocando, anche per il futuro, la necessità di <<un dialogo – ha continuato – tra chi opera dentro e fuori le mura, per un interscambio di artisti, gruppi e soggetti artistici e culturali che dia ulteriore valore all’immagine e al grado di attrattività di Siena e, allo stesso tempo, sia in grado di divulgare ed esportare il nostro genius loci>>.
Pier Luigi Sacco ha quindi riconosciuto come <<tutti questi ragionamenti siano in linea con il percorso di candidatura verso il titolo di capitale europea 2019, a partire dal modello di collaborazione individuato tra soggetti portatori di interessi nel territorio, nel nome delle soluzioni collettive e della coesione sociale>>.
<<Eventi come questo – ha proseguito Sacco – aiutano a riportare la città sulla ribalta nazionale, proprio nel momento in cui si percepisce di essere in piena traiettoria di recupero e in un ciclo rinnovato, con concreti segnali di attenzione nei nostri confronti>>.
<<Non mi rimane che dire – ha concluso Manuela Corsi – che ci sono tutti i migliori ingredienti. Un grande artista di successo come Antonello Venditti in una città che è tra le più belle d’Italia, con il fascino dei suoi monumenti, dei suoi spazi e della sua Piazza, conosciuta in tutto il mondo. Dopo 20 anni di esperienza ed eventi realizzati in oltre 70 città italiane, abbiamo deciso di tornare a Siena perché questa città, pensando alla sua cultura e alle sue location, ha un grande potenziale per una programmazione ampia ed eterogenea. Siena, infatti, è una città dove si può spaziare, per esempio, dalla musica sacra in chiese di rara bellezza per un pubblico selezionato, a spazi di gradi dimensioni richiesti dai grandi big della musica pop, come lo stadio, fino a scelte esclusive come Piazza Duomo, dove questa estate proporremo la nuova edizione di Siena and Stars. Siena ha davvero tutti i requisiti per far bene e far parlar bene di sé, basti pensare che è sede di due scuole per l’alta formazione: l’Accademia Musicale Chigiana e la Fondazione Siena Jazz, che ci invidiano in tutto il mondo>>.
La sera di venerdì 11 luglio, il cantautore romano si esibirà da solo al pianoforte per alcuni dei suoi brani cult. Gli altri brani in scaletta lo vedranno, invece, accompagnato da un quartetto di musicisti che, ormai da anni, lo accompagnano nelle sue tournèe: Alessandro Centofanti al piano; Danilo Cherni alle tastiere; Amedeo Bianchi al sax; Alessandro Canini a ritmica e chitarre.
A margine della conferenza stampa, una battuta del sindaco sulla riflessione aperta da alcuni soggetti locali nel merito dell’Estate senese: <<Cercheremo di riallacciare il dialogo con tutti i soggetti operanti in campo artistico e culturale per costruire relazioni e dinamiche positive. Vogliamo raggiungere una progettualità condivisa anche con le associazioni del territorio: naturalmente dobbiamo trovare delle nuove forme di espressione e organizzazione delle attività culturali, individuando collaborazioni e partenariati intelligenti e sostenibili>>.