Mercoledì 16 gennaio alle 19, presso lo spazio performativo dei Topi Dalmata “CASA” (Via Lucherini 6, Piazza Provenzano, Siena), si terrà un incontro/aperitivo con la compagnia I Ragli, vincitori del concorso Teatropianeta 2012 con lo spettacolo L’Italia s’è desta (in scena al Rettorato giovedì 17 gennaio alle ore 21.00, nell’ambito del progetto “Legalità organizzata” dell’Università degli Studi di Siena).
I Topi Dalmata, partner del progetto universitario e promotori del concorso Teatropianeta nell’ambito del festival Teatropia, colgono dunque l’occasione per presentare alla cittadinanza questa compagnia, che presenterà uno studio del prossimo lavoro, Salve Reggina! Storia di ‘ndrangheta smitizzata, anch’esso sul tema della legalità.
Il testo, di Rosario Mastrota, muove da Shakespeare, anticipando la storia ambientata nella bella Verona. Infatti Montecchi (qui Munticchi di Seminara) e Capuleti (qui Puliti di Palmi), nella rielaborazione non sono in lite ma addirittura alleate, nell’accezione più concreta del termine: quella di sancire e determinare una reale “combutta”, intesa come gestione e controllo degli affari. E gli affari di cui si parla sono inevitabilmente “affari di ‘ndrangheta”. Munticchi e Puliti sono dunque due famiglie alleate, in una Calabria risaputamente (ma solo perché quella è la triste realtà) calpestata in ogni angolo da innumerevoli “faide” che detengono il controllo del territorio, legate arcaicamente a rituali e dogmi d’onore da ottemperare. I figli dei due “capobastone”, però, si coalizzano in una personalissima fusione, superando non solo gli ordini e i divieti dei “padri” ma addirittura la potenza e la sentenza dell’onore. Una semplice e banale alleanza che poggia non sui contatti loschi e gli affari ma sull’ideale sano dell’amicizia, diventando talmente solido e “vero” che scaturisce in un amore. In questo presente i figli dei capibastone non sono però il Romeo e la Giulietta classici ma solo Romeo e Giulio.