Il quintetto d’archi Architorti che gioca con le epoche, i generi e le immagini domani sarà alla Chigiana
Domani alle 21 torna l’appuntamento con “Tradire” in Chigiana (via di città 89, Siena). Il Salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini questa volta ospiterà gli Architorti, quintetto d’archi capitanato dal compositore Marco Robino, per la serata intitolata Punky Menuett.
Oltre al lungo sodalizio con gli Africa Unite, che ha portato alla realizzazione del recente disco “In Tempo Reale”, e le diverse collaborazioni con artisti come Madaski, Subsonica, Teho Teardo e Blixa Bargeld, il quintetto piemontese si diverte a giocare con il barocco, inteso non soltanto come riferimento allo stile musicale di un’epoca, ma come un modo sempre attuale di intendere l’arte e la musica, con il gusto di sovvertire gli ordini, le abitudini di ascolto, per il piacere di guardare le cose da una prospettiva impossibile.
Dal 2004 collaborano con il grande regista Peter Greenaway. Per lui Robino ha scritto musiche per film, fra cui The Tulse Luper Suitcases, Rembrandt’s J’accuse, Goltzius and the Pelikan Company, e per le magnifiche installazioni sul Cenacolo di Leonardo, sulle Nozze di Cana, e molte altre, allestite in tutto il mondo.
Il trattamento ironico che gli Architorti riservano ad ogni genere musicale sorprende sempre l’ascoltatore facendogli scoprire il classicismo dei Ramones, il pop in Vivaldi, il rock in Bach. Con gli Architorti le hit del punk si traducono in limpide armonie da contemplare, mentre un’aria settecentesca fa affondare chi ascolta in un reticolo di ritmi, dove le passioni annegano a passo di sarabanda.
A partire dalle 20:30, degustazione di vino offerta da Argiano (Montalcino) abbinata alle musiche suonate. Ingresso libero.
Per info e prenotazioni: www.chigiana.org, info@chigiana.it, tel. 0577 220927.