Arte sotto le stelle con “Amico Museo”, i musei della Provincia aprono le preziose stanze

Con la “Notte dei Musei”, i musei della Provincia di Siena aprono le loro preziose stanze ad una visita insolita e speciale. Grazie alle tante aperture notturne gratuite previste nell’ambito di “Amico Museo”, l’originale iniziativa della Regione Toscana, sostenuta e promossa sul nostro territorio da Fondazione Musei Senesi, tanti musei potranno essere visitati e riscoperti con visite guidate gratuite in orari inconsueti.

Sabato 19 maggio a Siena è prevista l’apertura straordinaria notturna e gratuita di Palazzo Pubblico – Museo Civico e Torre del Mangia dalle 21.00 alle 23.30. Aperture straordinarie anche a Colle di Val d’Elsa presso il Museo Archeologico “Ranuccio Bianchi Bandinelli”, presso il Museo civico e diocesano d’arte sacra e il Museo del Cristallo dove,dalle 21 alle 24, si potrà visitare anche la mostra-evento “Colle tra storia e leggenda”. Il Teatro dei Varii, invece, ospiterà una mostra di video, foto e cortometraggi realizzati in seguito del percorso di trekking urbano e naturalistico “Colle tra storia e leggenda”. A Poggibonsi nel Parco Archeologico e Tecnologico di Poggio Imperiale e presso la Fonte delle Fate dalle 18.00 alle 24.00 si terrà la conferenza “Equo-Museo: nuove cittadinanze al museo tra passato e presente” sui temi dell’integrazione fra culture nel Medioevo. Ad accompagnare la serata musica etnica e degustazioni di prodotti equosolidali. L’ingresso è gratuito.

Anche a San Gimignano i Musei Civici Palazzo comunale, Pinacoteca, Torre grossa e il Museo Archeologico, Spezieria di Santa Fina, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “R. De Garda” effettueranno apertura straordinaria notturna con ingresso gratuito. Sarà presentato anche il catalogo della mostra “Ricognizione Toscana” a cura di Nicola Micieli dalle 18.00 alle 23.00. Apertura straordinarie anche per la Sala d’Arte e Rocca di Tentennano effettuerà Castiglione d’Orcia, il Museo Civico per la preistoria del Monte Cetona, il Museo della Terracotta di Petroio (Trequanda) con la sua nuova Raccolta Archeologica “Collezione Pallavicini” eil Museo Civico Archeologico di Sarteano.