Banca Mps: prorogata fino al 14 febbraio la mostra “Ritorno alla luce”

ritorno_luce_immagineDopo la notevole affluenza di pubblico fatta registrare dalla prima edizione del ciclo “Ritorno alla luce”, Banca Monte dei Paschi di Siena ha deciso di prolungare di un mese, fino al 14 febbraio, l’apertura della mostra allestita nella sua sede storica. Inaugurata il 13 dicembre scorso, la rassegna pittorica ha restituito alla bellezza originaria la tavola della “Natività di Gesù con San Giovannino”, un’opera appartenente alla prestigiosa collezione Chigi Saracini realizzata tra il 1510 e il 1515 dal pittore senese Girolamo di Benvenuto. Un raffinato percorso artistico ideato da BMps per condividere con il pubblico la fruizione di alcuni capolavori provenienti dai depositi delle sue collezioni e riportati a nuova vita da accurati recuperi restaurativi o nuovi studi, che hanno dato rinnovato interesse scientifico e storico.

 

 

 

L’ebook – Da oggi è disponibile anche il catalogo in versione elettronica per iPad, che presenta questa prima iniziativa di Banca Mps dedicata alle sue ricche ed eterogenee collezioni d’arte che vantano capolavori di tutte le epoche, dal periodo romano, al Rinascimento, fino ad arrivare ai nostri giorni. L’ebook, curato dalla Fondazione Musei Senesi, è scaricabile gratuitamente dall’iTunes store, digitando nella maschera di ricerca “Ritorno alla luce”, oppure al link seguente: https://itunes.apple.com/it/book/ritorno-alla-luce/id783650549?mt=11.

 

 

 

Il restauro – Seguito da Jacopo Antonio Carli, con la supervisione della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Siena e Grosseto, il restauro ha permesso di restituire la brillantezza dei colori originali, le velature e i ricchissimi particolari, attraverso tecniche specializzate e materiali specifici, nel totale rispetto dell’opera dell’autore. La tavola di Girolamo di Benvenuto, inserita entro una cornice di legno dorato risalente agli inizi del secolo scorso, raffigura la Natività di Gesù con un San Giovannino, che si inginocchia e solleva gli occhi in direzione della Vergine.

 

 

 

La Natività – L’episodio sacro avviene in aperta campagna, appena fuori dalla capanna dove riposano il bue e l’asinello. La Madonna indossa uno sfarzoso orecchino di perla e posa il suo benevolo sguardo su un paffuto Bambino, disteso sopra un velo trasparente. San Giuseppe abbraccia il San Giovannino, indossando una cappa gialla, mentre alle sue spalle si innalza uno spoglio albero autunnale. La capanna è costituita da un nodoso albero e dai ruderi di un tempio pagano, sui quali spicca un’edera rampicante. Dietro di essa l’angelo, che scende dal cielo per annunciare ai pastori la venuta del Messia. Sopra le figure aleggia infine la colomba dello Spirito Santo, circondata da sette cherubini, mentre alle loro spalle ha inizio una strada, che conduce alle porte di una cittadina dall’aspetto nordico.

 

 

 

La visita – Sarà possibile ammirare il capolavoro di Girolamo di Benvenuto fino al 14 febbraio 2014, a Siena nei locali di Rocca Salimbeni, sede storica della Banca. La visita, ad ingresso gratuito, si potrà svolgere, previa prenotazione online alla casella di posta elettronica ritornoallaluce@banca.mps.it, nei giorni e orari seguenti: dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 16:30.