Eventi

“Quello che ho imparato da mia figlia”: domani Gino Cecchettin a La Terrazza di San Casciano dei Bagni

“Cara Giulia. Quello che ho imparato da mia figlia” è il titolo del libro che Gino Cecchettin ha dedicato alla ventiduenne vittima di femminicidio. Presentando il volume edito da Rizzoli, Cecchettin interviene sabato 20 luglio alle 18.30 a La Terrazza di San Casciano dei Bagni, rassegna di incontri incentrata su temi sociali e culturali.

Mentre le cronache dei giorni scorsi hanno portato alla luce nuovi elementi sulle violenze subite da Giulia Cecchettin già prima del femminicidio, il padre rinnova il suo impegno pubblico su una questione tanto attuale; sceglie infatti, anche attraverso il suo libro, di interrogarsi sugli esiti più efferati della cultura patriarcale che riguarda la nostra società, cercando le parole per ricordare la giovane e i suoi insegnamenti.

“Giulia è la figlia ideale – ricorda il padre della studentessa – studia, disegna, sogna di vivere in una brughiera, poi una sera scompare, inghiottita da un femminicidio.”

Un dramma che fa riflettere il padre sulla necessità di costruire un’alleanza tra i sessi, anziché consolidare la prevaricazione di uno sull’altro. In questa lunga lettera scritta insieme a Marco Franzoso, Gino Cecchettin ripercorre la sua storia di padre, i giorni della gioia e quelli del dolore, esortando ad ascoltare le giovani e i giovani del nostro Paese e ad aiutarli a contrastare ogni forma di violenza di genere.

Coniugando l’approfondimento sociale con l’iniziativa culturale, il programma de La Terrazza propone poi un appuntamento serale, sempre sabato 20 luglio, alle 21.30, con il celebre musicista, polistrumentista e produttore Saturnino Celani che dialoga con Paola Bottelli, giornalista di lungo corso per Il sole 24 ore. “La musica, il business, l’allegria” è il tema della conversazione che analizza la relazione tra la creatività artistica e le sostenibilità economica dei progetti musicali, nell’ottica del divertimento che dovrebbe caratterizzare i percorsi culturali. Saturnino, storico bassista e collaboratore di Jovanotti, autore di successi quali “L’ombelico del mondo” e “Il più grande spettacolo dopo il Big bang”, ha lavorato con personalità quali Franco Battiato, Pino Daniele, fino ai più recenti linguaggi di figure come Emis Killa. Il confronto sarà impreziosito da interventi musicali che Saturnino eseguirà dal vivo, presentando una performance che esalta le vibrazioni rock nel contesto medievale del borgo termale.

marco crimi

Share
Published by
marco crimi

Recent Posts

Comune e Guardia di finanza promuovono il ciclo di incontri sulla gestione del Pnrr

"Il comune di Siena, in collaborazione con la prefettura ed il comando provinciale della guardia…

2 ore ago

Il G7 del turismo fa tappa nel medioevo, tra le mura e le torri di Monteriggioni

Un vero e proprio salto indietro nel tempo, nel Medioevo quello fatto dal Ministro del…

2 ore ago

Santa Maria della Scala, Area civica: “Complesso lasciato a sé stesso. Il sindaco dimostri se ha a cuore la cultura”

“Quando la politica ha la memoria corta non fa un buon servizio alla comunità ma,…

3 ore ago

“Salutiamo un uomo libero”: l’associazione Confronti omaggia il fondatore Alberto Monaci

Con immenso dolore Confronti saluta il ritorno alla Casa del Padre di Alberto Monaci. Salutiamo…

3 ore ago

Siena, il sindaco Fabio: “Bene il consolidamento di BMps. Noi impegnati a difesa del marchio”

“La messa in vendita da parte del tesoro di una quota azionaria di Monte dei…

4 ore ago

Montalcino, benedetti i tartufai. Domenica la visita guidata nelle chiese di San Giovanni d’Asso

Sono stati benedetti i tartufai e i loro animali a San Giovanni d'Asso, nel comune…

4 ore ago