All’Accademia Musicale Chigiana tanti eventi per ricordare la figura dell’artista senese Cesare Maccari
Nel centenario della morte, l’Accademia Musicale Chigiana ospita una giornata in ricordo del pittore senese Cesare Maccari. Una serie di eventi animerà la giornata di mercoledì 13 novembre: si inizia la mattina con una giornata studio, a seguire visite guidate alla Sala del Risorgimento del Palazzo Pubblico di Siena, per concludersi la sera con un concerto dedicato a musiche di Tosti, Sgambati, Mascagni, Martucci, Puccini con Laura Polverelli (mezzosoprano) e Alessandra Gentile (pianoforte). Tutti gli eventi sono curati da Carlo Sisi, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e dall’ Accademia Musicale Chigiana, mentre l’organizzazione è di Vernice Progetti Culturali con il sostegno della Fondazione Mps.
Il convegno e il concerto si terranno a Palazzo Chigi Saracini, luogo simbolo dell’attività artistica di Maccari. È proprio a Palazzo Chigi Saracini, sede dell’Accademica Chigiana, che alla metà dell’Ottocento si tenne un salotto letterario governato da Alessandro Saracini, già Soprintendente alle Gallerie di Siena, e frequentato dagli artisti del suo tempo: Cesare Maccari, Giovanni Dupré e Amos Cassioli. Negli ambienti dedicati alle opere ottocentesche saranno esposti una serie di dipinti di Maccari che trovano corrispondenza con i temi del convegno. La mostra rimarrà aperta fino al 5 dicembre 2019 e sarà visitabile all’interno del percorso museale di Palazzo Chigi Saracini.
Durante il convegno, studiosi di settori culturali diversi e complementari analizzeranno il periodo della seconda metà del XIX secolo con le sue componenti storiche, artistiche e musicali. Il senso della giornata di studio è quello di approfondire i tre grandi campi della vita artistica di Maccari: pittura, musica e cinema.
Per l’occasione, sempre nella giornata del 13 novembre a partire dalle 12 fino alle 13, il Comune di Siena organizzerà una serie di visite guidate gratuite alla Sala del Risorgimento, affrescata da Maccari nel 1887 e inaugurata nel 1890.
Al termine della giornata, l’Accademia Chigiana e la Fondazione Mps offriranno un concerto con Laura Polverelli (mezzosoprano) e Alessandra Gentile (pianoforte) sulle musiche di Tosti, Sgambati, Mascagni, Martucci e Puccini.
IL CONVEGNO
La giornata di studio intende ripercorrere i capitoli salienti della vicenda artistica di Cesare Maccari, dando spazio a temi che contribuiscono a definire, nei suoi molteplici aspetti, il contesto storico e culturale entro cui l’attività del pittore si trovò a dialogare. Accanto ai fatti figurativi che contraddistinguono la temperie eclettica dell’arte italiana fra Ottocento e Novecento, vengono coinvolti gli ambiti della musica, con ascolti di composizioni coerenti per il tema narrato, con i soggetti presenti nella pittura di Maccari; e quelli della nuova arte cinematografica, particolarmente attratta in quegli anni dalle suggestioni delle antiche civiltà.
Gli stessi capitoli proposti nella giornata di studio trovano un efficace riscontro nelle sezioni della mostra allestita nella sala di Palazzo Chigi Saracini intorno a Un episodio della vita di Fabiola: una selezione di opere, in parte inedita, che consente di verificare attraverso significativi campioni lo stile e la varietà compositiva di un protagonista dell’arte italiana.
La giornata di studio si aprirà alle 10 con i saluti istituzionali di Carlo Rossi, presidente dell’Accademia Musicale Chigiana e della Fondazione Mps, di Nicola Sani, direttore artistico dell’Accademia e di Lugi De Mossi, sindaco del Comune di Siena.
L’introduzione ai lavori della giornata sarà affidata a Carlo Sisi. Seguiranno gli interventi di Ettore Spalletti (già professore di Museologia all’Università di Pisa) sul rapporto fra Maccari e Siena; Francesco Leone (professore di Storia dell’Arte Contemporanea, Università degli Studi “G. d’Annunzio”, Chieti-Pescara) indagherà sulle committenze romane dell’artista e Anna Mazzanti (Professore Politecnico di Milano, Dipartimento di Design) inquadrerà lo stile cristiano di Maccari. Coordinerà i lavori Gianni Mazzoni.
Dalle 12 alle 13 sarà possibile ammirare il ciclo pittorico della Sala del Risorgimento in Palazzo Pubblico, accompagnati dal personale museale.
Il convegno riprenderà nel pomeriggio (dalle 15.30 alle 18.30) con le relazioni di Nicola Labanca (professore di Storia Contemporanea all’Università di Siena) su L’Italia umbertina; Alberto Batisti (direttore artistico della Camerata Strumentale Città di Prato e di Rete Toscana Classica) su Impero scapigliato all’Opera e Francesco Galluzzi (professore Accademia delle Belle Arti di Carrara) su Ricordi di pittura e di storia del cinema. Gli interventi del pomeriggio saranno coordinati da Carlo Sisi.
La giornata si concluderà alle 19 con l’esecuzione di Laura Polverelli (mezzosoprano) e Alessandra Gentile (pianoforte) su musiche di Tosti, Sgambati, Mascagni, Martucci, Puccini.