Con un originale programma Cesare Mancini compirà un viaggio accompagnato dal celebre inno nazionale inglese e da motivi natalizi per approdare agli spazi siderali di Giove
Domani nel Duomo di Siena il maestro Cesare Mancini impegnerà le sue abilità sull’organo della Cattedrale. Il motivo conduttore del recital organistico, che inizierà alle 21, sarà l’inno nazionale inglese. Lo spettacolo fa parte di Micat In Vertice (“Brilla in cima”, dal motto latino della famiglia Chigi), la rassegna concertistica invernale dell’Accademia Chigiana giunta quest’anno alla 94simea edizione.
Il maestro senese proporrà tre grandi cicli di variazioni sulla celebre melodia, scritta tra il 1736 e il 1740, voluta da re Giorgio II, che essendo anche principe elettore di Hannover lo introdusse anche nella Confederazione Germanica; nel 1871 esso passò all’Impero Tedesco di Guglielmo II con il nuovo nome di Heil dir im Siegerkranz (Salve a te nella corona della vittoria). Ma fino al 1931 anche gli Stati Uniti adottarono consuetudinariamente questo motivo come inno nazionale, con il nome di America.
Ecco quindi che si inizia con le variazioni scritte da Rinck, poi da Reger e infine da Ives, che imprime alla sua opera quell’ironia talvolta sarcastica che dominerà molta della sua produzione futura. Ad intercalare questi tre cicli, ancora Reger, con la sua Introduzione e Passacaglia in re minore, la Pastorale di Franck, riconosciuta come una delle più elevate pagine natalizie del repertorio ottocentesco e, al termine di questo viaggio, un’ascensione alla scoperta di spazi siderali nei quali Giove, il re dei pianeti, è visto da Holst come il portatore di gioia.
Il concerto è in collaborazione con l’Opera della Metropolitana e l’Arcidiocesi di Siena, Colle val d’Elsa e Montalcino.
Cesare Mancini è nato a Siena. Si è diplomato in organo e composizione organistica al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e si è perfezionato con Tagliavini, Koopman, Vogel, Oortmerssen, Lohmann, Boyer, Stembridge, van de Pol, Acciai, Carnini, Donini. Si è laureato in storia della musica all’Università di Siena. Maestro di cappella e organista della Cattedrale di Siena, è anche fondatore e direttore del Coro Agostino Agazzari, coro della Cattedrale, con il quale ha effettuato tournées, incisioni discografiche e registrazioni su RaiUno. Intensa è la sua attività concertistica in Italia, Germania, Francia, Olanda, Gran Bretagna, Austria, Danimarca, Polonia, Romania, Kazakistan e Tailandia. Tra le molte rassegne alle quali partecipa, è ospite fisso del Festival Organistico Internazionale di Klagenfurt. È assistente del direttore artistico dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Ha al suo attivo insegnamenti di storia della musica e discipline affini nei Conservatori di Venezia, Matera e Piacenza e all’Università di Firenze, nonché di musica sacra e organo al Seminario Arcivescovile di Siena. Pubblica libri e saggi di interesse storico-musicale e musicologico, è curatore di edizioni di musiche, partecipa a conferenze, tiene masterclass e viene chiamato a far parte di giurie di concorsi internazionali. È ispettore onorario per la tutela degli organi storici della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici delle Province di Siena e Grosseto. Nel 2008 gli è stata conferita la medaglia d’oro di civica riconoscenza del Premio il Mangia di Siena.
Il concerto è ad ingresso libero. Previa prenotazione, gli abbonati alla stagione Micat In Vertice 2016-2017 potranno usufruire di posti riservati. Per ulteriori informazioni www.chigiana.it.