Una piazza di Chiusi scalo grande ma un po’ defilata, nei pressi della Coop, è al centro di un grande raduno di giovani. L’Ars rock fest è già un successo, dopo la prima esaltante serata. E dalle 8 di oggi (domenica 8 luglio) si replica con i un altro carnet di gruppi musicali, accanto ai vari stand gastronomici, tanta birra e vari oggetti in vendita. Il piatto forte è rappresentato dai Diaframma, nati a Firenze agli inizi degli anni Ottanta in piena ondata post punk, forti dei 15 dischi prodotti e di centinaia di concerti, oltre al premio italiano per la musica indipendente per il miglior album autoprodotto. Sul palco anche Gianluca De Rubertis, Claudia in on the sofa e Labirinto di specchi. Ieri si sono esibiti i Waines, accanto a Black eyedog, Newsforlulu e Kandiski.
«Ma il vero successo – è vedere i tanti giovani che hanno lavorato in maniera volontaria, così tanta partecipazione. Le nuove generazioni sono il nostro futuro, e vogliamo che a Chiusi possano trovare i loro spazi di crescita, espressione, divertimento. Facciamo il possibile per raggiungere l’obiettivo».
Hanno lavorato a L’ars rock fest l’associazione Uidù e Magic bus entertainment, mentre l’assessorato alla Qualità della vita ha fatto da regia all’operazione, che sicuramente sarà replicata. Sicuramente è l’evento che mancava in zona, anche perché rende i giovani protagonisti e riesce a miscelare espressioni locali e nomi di livello nazionale, sia pure di nicchia.
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