“Il nostro teatro è ormai un punto di riferimento sia per la nostra città che per il territorio limitrofo – dichiara il primo cittadino di Chiusi Stefano Scaramelli – per la nostra città la cultura è uno dei fiori all’occhiello che vogliamo esportare al di fuori delle nostre mura ed è quindi importante avere anche una stagione teatrale ricca e accattivante per il pubblico. Da questo punto di vista la Fondazione Orizzonti d’Arte sta lavorando bene, con uno stile nuovo che già ha fatto vedere un cambio di passo nella divulgazione della cultura e valorizzazione del nostro centro storico. Di questo ne sono soddisfatto perché la Fondazione Orizzonti d’Arte è stata una scommessa della nostra amministrazione che possiamo dire vinta visto che negli ultimi anni ad esempio abbiamo avuto una stagione teatrale quasi sempre da tutto esaurito.“
“Oltre ad una stagione teatrale interessante e ricca di spunti per chi ama andare a teatro– dichiara l’assessore al sistema Chiusipromozione Chiara Lanari- sono significativi gli aspetti delle residenze artistiche e il coinvolgimento che la Fondazione Orizzonti d’Arte sta creando con altre realtà associative, ristorative, commerciali e produttive del territorio perché lavorando in sinergia si possono avere risultati sempre più soddisfacenti dal punto di vista artistico, culturale, promozionale ed economico.”
Tante le novità e le conferme della nuova stagione; tra le conferme ci sarà l’aperitivo con gli artisti “A tu per tu” formula ideata lo scorso anno che presenta gli attori a poche ore dallo spettacolo e apprezzata dal pubblico. Tra le novità, invece, un significativo sconto del 50% per tutti gli under 25 e una cena a buffet in teatro (al costo di 22 euro) sia prima che dopo lo spettacolo, preparata da tre ristoranti chiusini: Zaira, Grillo e Buon Cantore e La Solita Zuppa. Nota positiva della nuova stagione il numero di abbonati che ha già raggiunto quota 130 e che oltre a persone di Chiusi vede annoverate persone dei Comuni di Montepulciano, Cetona, Perugia e Orvieto.
“Quest’anno- dichiara Giovanna Rossi presidente della Fondazione Orizzonti d’Arte- abbiamo pensato di offrire una proposta culturale capace di comprendere non solo gli spettacoli teatrali e gli incontri d’autore nel foyer con “a tu per tu” l’aperitivo da artisti, ma anche un momento dedicato al gusto con le cene a teatro. I menù sempre diversi saranno ispirati ai prodotti tipici e alle ricette del territorio, dai piatti a base di cinta senese al cinghiale, dalla Chianina ai salumi toscani, tutti in abbinamento ai vini del territorio, a partire dalla cena di sabato sera quando sarà di scena la Doc Orcia firmata Capitoni.”
C’erano anche l’ex ministro della giustizia Paola Severino e il professor Giuseppe Morbidelli stamani a…
"Posso dire che la maggior parte dei pellegrini vuole vivere un'esperienza spirituale, un incontro con…
Si è chiuso ieri il precampionato della Vismederi Costone Siena che ha affrontato l’Olimpia Legnaia…
“Apprendiamo dalla stampa la rincorsa della Femca Cisl sul Distretto delle pelletterie in Amiata dopo…
In fase di costituzione uno sportello di accoglienza e informazione sulla città per gli studenti…
Partiranno lunedì prossimo, 23 settembre, i lavori di pavimentazione sulla Siena - Firenze tra gli…