Concerto benefico al teatro dei Rozzi

Piazza del Campo

L’ASROO, Associazione Scientifica Retinoblastoma e Oncologia Oculare presenta venerdì 18 gennaio 2013 al Teatro dei Rozzi il concerto d’inizio anno dell’organista e compositore Francesco Galli.

L’artista ha collaborato con musicisti di fama internazionale e nazionale tra cui Renato Zero, Gabriele Lavia, Ennio Morricone, Renato Serio, Valentina Chico. Sulle note dell’organo l’artista propone al suo pubblico, in prima assoluta, una sua recente opera: ”La leggenda di Ivanov”.

 

Il ricavato della serata sarà completamente devoluto in beneficenza all’associazione senese presieduta dall’attore Peppe Quintale che da oltre due anni, è impegnata in un importante progetto di ricerca sul retinoblastoma, il tumore maligno oculare più frequente in età pediatrica. Nata nel 2010 per iniziativa di medici e biologi del Centro di Riferimento del Retinoblastoma, dell’Unità di Oftalmologia e della Sezione di Biochimica del Dipartimento di Biotecnologie Mediche di Siena l’associazione collabora al progetto di ricerca con risultati soddisfacenti. I proventi del concerto del 18 gennaio saranno, dunque, utilizzati per sostenere la ricerca in ambito di prevenzione, diagnosi e cura del retinoblastoma.

 

“Ci auguriamo tanta partecipazione per questo evento particolare per il quale il Maestro Galli ci ha trasmesso tanto entusiasmo e che siamo certi sarà molto apprezzato perché la musica di qualità è sinonimo di emozione e coinvolgimento”, dichiarano i responsabili dell’associazione.

 

È possibile acquistare i biglietti (al costo di 20 euro ciascuno) presso l’Edicola Panti sotto l’Arco dei Pontani in via Banchi di Sopra o presso Corsini Dischi in piazza Matteotti, 5 a Siena oppure direttamente in teatro prima della performance dell’artista.

 

www.asroo.org

 

 

>ASROO, Associazione Scientifica Retinoblastoma e Oncologia Oculare

 

L’ASROO è nata nel 2010 per iniziativa di medici e biologi del Centro di Riferimento del Retinoblastoma, dell’Unità di Oftalmologia e della Sezione di Biochimica del Dipartimento di Biotecnologie Mediche di Siena, che già da alcuni anni stanno collaborando per un progetto di ricerca sul retinoblastoma.

 

Il retinoblastoma è il tumore maligno oculare più frequente in età pediatrica. Statisticamente colpisce annualmente la retina di un bambino ogni 20mila nati vivi; può svilupparsi sia ad un solo occhio che ad entrambi. I primi segni e sintomi sono riscontrati in bambini di età inferiore ai 3 anni. Nel 40% dei casi è ereditario. La mutazione del gene Retinoblastoma (RB) comporta la proliferazione incontrollata di cellule e lo sviluppo del tumore all’interno dell’occhio. La mutazione può essere trasmessa per via ereditaria o insorgere spontaneamente (mutazione sporadica). Attualmente esistono dei protocolli terapeutici stabiliti dalla comunità scientifica che impongono determinati trattamenti a seconda dello stadio di malattia. I trattamenti locali includono: laser fotocoagulazione, crioterapia, termoterapia transpupillare e brachiterapia (applicazione di placche radioattive).

 

A questi trattamenti viene associata attualmente una chemioterapia per via sistemica. Negli ultimi tempi si sta affermando l’utilizzo di chemioterapia per via arteriosa, attraverso l’arteria oftalmica. Purtroppo nelle forme più avanzate di malattia è necessario rimuovere chirurgicamente il bulbo oculare malato. I bambini affetti da retinoblastoma devo essere seguiti con controlli in tempi molto ravvicinati per via della velocità di progressione della malattia e, anche dopo essere stati curati, devono essere sottoposti a controlli semestrali per i primi 5 anni dopo la terapia.

 

>FRANCESCO GALLI

Nasce a Siena nel 1961. Frequenta i conservatori di Firenze, Frosinone e Roma, diplomandosi in Pianoforte, Organo, Composizione e Direzione d’orchestra. Nel 1983 inizia la sua attività di concertista e nello stesso anno costituisce il gruppo polifonico “Polifonici Senesi” di cui sarà direttore per 4 anni. Cura l’esecuzione integrale dei Vespri della Beata Vergine di Claudio Monteverdi. Dal 1986 al 1996 dirige altri gruppi polifonici. Nel 1990 esegue l’opera omnia organistica di Johan Sebastian Bach in cicli di 7 concerti: lo studio di questa opera omnia lo vede impegnato fin dagli anni della prima adolescenza.

 

Nel 1992 inserisce nel suo repertorio l’opera omnia di altri due grandi figure della musica per organo: Cesar Franck e Girolamo Frescobaldi. Nel 1993 presso il GAMO (gruppo aperto musica oggi) di Firenze, viene analizzata ed eseguita una sua composizione per pianoforte. Nel 1995 per la prima edizione della mostra d’arte sacra di Roma compone e dirige Dulce Lignum per dieci strumenti. Dal 1994 al 1995 con Giacomo Manzoni ed Ennio Morricone prende parte a corsi di perfezionamento in composizione.

 

Nel 1996 il Kammerchor di Kassel inserisce due composizioni polifoniche in un album dedicato alla produzione corale italiana del ‘900. Nel 2000 dirige in più occasioni l’orchestra sinfonica Fonopoli su richiesta di Renato Zero che lo chiama a collaborare ad importanti produzioni discografiche e televisive per RAIUNO. Nel 2000 incide “Messa Povera” per coro e orchestra, con l’Orchestra Sinfonica e coro Roman Accademy. Nel 2001 pubblica l’Album Pietrantica dedicato a due composizioni per organo, scritte fra il 1997 ed il 2000. Nel 2003 Gabriele Lavia gli commissiona le musiche per l’Avaro di Moliere in scena dei più importanti e prestigiosi teatri italiani. Nel 2005 Radio Vaticana nel programma “I colori dell’Organo”, condotto da Pierluigi Morelli, gli dedica un’intera puntata monografica e nel 2006 Radio RAI nel programma “Maestri del ‘900 europeo” gli dedica un’intera puntata monografica. Nel 2007 incide una sua opera per grand’organo, “La Creazione”, che viene pubblicata negli Stati Uniti.

 

Nel 2007 pubblica negli Stati Uniti il singolo “Toccata Italiana” per grand’organo. Nel 2009 termina la “Triologia Pasquale”, un grande lavoro, per soli, coro e orchestra sinfonica, durato oltre 5 anni. Nel 2010 compone la Messa di Requiem per soli, coro e orchestra in memoria di Giacomo Puccini. Nel 2011 la prima esecuzione assoluta da “Omaggio a Prevert”, musiche per pianoforte eseguite con la lettura dei testi appartenenti al grande poeta francese. Nel 2011 incide una sua opera per grand’organo “La Via Crucis” che viene pubblicata negli Stati Uniti.