Domani, sabato 9 giugno 2012, vigilia della solennità del Corpus Domini, verrà di fatto aperto il nuovo ospitale per i pellegrini della Francigena ma non solo ad Abbadia Isola, dedicato ai santi Cirino e Giacomo. L’inaugurazione ufficiale dell’ospitale era già avvenuta il 6 gennaio scorso, in occasione dell’Eepifania, con l’accoglienza dei re magi, icona dei pellegrini che cercano verità, bellezza, trascendenza, alla presenza di monsignor arcivescovo di Siena Antonio Buoncristiani, del presidente della Fondazione MPS Gabriello Mancini, del sindaco di Monteriggioni, Bruno Valentini, del prof. Paolo Caucci rettore della Confraternita di san Jacopo e di tanti altri amici della confraternita, in primis Monica D’atti e Franco Cinti, di Marco Lapi di “Toscana oggi” e di tanti bambini e fedeli convenuti nella pieve di san Cirino per il tradizionale benvenuto a Gesù bambino.
L’ostello ha però finora funzionato a singhiozzo. “Adesso finalmente ci siamo – ha detto il parroco Don Doriano Carraro – ed i pellegrini – ospitalieri volontari della confraternita di san Jacopo sono pronti a iniziare l’impegno dell’accoglienza”.
Sabato 9 giugno ci sarà un momento di spiritualità come momento di avvio del servizio: alle ore 21,15 , nella cappella del corpus domini adiacente alla pieve, già sede della confraternita del corpus domini dalla quale è nata poi la confraternita della Misericordia di Castellina Scalo, ci sarà l’esposizione e l’ adorazione eucaristica. Alle ore 21.45 una processione nel piccolo borgo medievale di Abbadia a Isola. Seguirà, all’interno della pieve, la lavanda dei piedi ai pellegrini e agli ospitalieri. infine la benedizione con il santissimo sacramento. Da Don Doriano, che è ormai diventato un personaggio conosciuto ed apprezzato in tutta Italia, per l’accoglienza religiosa sulla Francigena, sono partiti numerosi grazie: “Alla Confraternita di san Jacopo che non si e’ scoraggiata a intraprendere il servizio nonostante gli ostacoli burocratici; alla Fondazione MPS per il contributo di 250.000 euro elargito per la realizzazione dell’ospitale; alle parrocchie di Castellina scalo e Monteriggioni che si sono ulteriormente impegnate affinché il progetto pastorale di un ospitale sulla via Francigena, focolare di spiritualità del pellegrinaggio avesse esistenza in un luogo cosi’ suggestivo e storico come il vecchio “burgusio” citato da Sigerico; al Comune di Monteriggioni che ha stanziato un contributo di oltre 50mila, concordato con l’Arcidiocesi di Siena, che leggo come segno di attenzione verso la Chiesa ed il sottoscritto impegnati da anni sul fronte dell’ accoglienza dei pellegrini ed anche come segno di volontà a fare sinergia per tutto quello che si muove sulla via Francigena, in particolare verso i veri pellegrini, quelli meno abbienti, che cercano una accoglienza diversa, con momenti prettamente più spirituali ed emotivi, quale la lavanda dei piedi prima di cena e la preghiera di compieta e il silenzio notturno dentro alla pieve di san Cirino”. Il contato telefonico dell’ospitale è 393296583778.