Danzare per sostenere un progetto importante per la città di Siena. E’ questo lo scopo dello spettacolo di fine anno accademico 2012 del Centro Internazionale d’Arte, centro didattico gestito dalla compagnia MOTUS sotto la direzione artistica e didattica di Simona Cieri, a cui partecipano anche gli allievi della Scuola di Danza di Chiusdino e a quelli dell’Associazione Sportiva Le Calcinaie di Castelnuovo Berardenga. L’appuntamento è per domani, martedì 5 giugno alle ore 21 al Teatro dei Rozzi, con lo spettacolo “Una vecchia storia” e il ricavato contribuirà a sostenere il progetto “Quartieri Solidali. Anziani e scene di vita comunitaria”, promosso da Arcisolidarietà Siena in collaborazione con i circoli Arci del territorio, che mira alla promozione del benessere e della partecipazione alla vita della comunità individuando la popolazione anziana come attore chiave e il quartiere come unità territoriale di riferimento.
“Una vecchia storia” propone una favola moderna che vuole stimolare tutti i cittadini a un risveglio civile e alla partecipazione attiva, citando una famosa frase del regista Mario Monicelli: “ci vuole qualcosa che riscatti veramente questo popolo che è sempre stato sottoposto, trecento anni che è schiavo di tutt”. Le coreografie sono frutto del lavoro collettivo di Simona Cieri, Martina Agricoli, Simona Gori, Riccardo Pardini e Greta Sartarelli, mentre i costumi sono stati realizzati da Marco Caboni. Prima degli allievi, si esibiranno i maestri del Centro Internazionale d’Arte, i danzatori professionisti della Compagnia MOTUS, in procinto di partire per il tour estivo in Italia, che li porterà a Spoleto, Milano e Salerno. La compagnia presenterà al pubblico senese due performance inedite, “Black out” e “Consenso”, su coreografie di Simona Cieri.
Il progetto “Quartieri Solidali. Anziani e scene di vita comunitaria” si colloca nell’ambito della proclamazione del 2012 come Anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni. Il progetto, che è in corso di realizzazione e sta coinvolgendo alcuni quartieri della città di Siena, è ispirato alla logica dello scambio tra cittadini, tra generazioni, tra cittadini e istituzioni, tra associazioni. Il progetto prevede anche di portare a conoscenza, ed eventualmente sperimentare, esperienze già collaudate in molte città europee e in parte italiane, come il co-housing, la gestione partecipata, la banca del tempo, i servizi sociali volontari e altre. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile telefonare al numero 0577-286980 dalle ore 16 alle ore 18.