Conto alla rovescia per l‘evento dell’anno: il 24 luglio Siena diventa il centro delle più innovative tecnologie, dal 3D agli effetti luce a nuove sperimentazioni – raccontando la propria storia in un video unico e sorprendente. A cominciare da quella grande opera che sarebbe dovuta essere il Duomo di Siena ma che la peste del 1348 interruppe in maniera brutale.
Siena diventa il progetto pilota per l’Italia e l’impresa si annuncia già un successo, come già lo sono stati gli esperimenti a Parigi – Le nuit aux Invalides – ma anche al palazzo dei Papi ad Avignone, Wilanow a Varsavia e ad Osaka, in uno dei castelli più famosi del Giappone.
La città del Palio si spoglia dei suoi abiti di provincia per trasformarsi, al calar del sole, nel centro più attraente d’Italia che si racconta con immagini e sottofondo musicale da rimanere incantati. Dall’oro delle tavole dei Maestri senesi fino alle più grandi opere, il più grande abbraccio al patrimonio della città coinvolge cittadini e turisti, anche stranieri, per offrire uno spettacolo imperdibile.
L’occasione è offerta dall’Opera della Metropolitana, dal Comune, in collaborazione con Filmmaster Events e Opera Gruppo Civita che oggi fanno parte di IEN – Italian Entertainment Network.
Dal 24 luglio al 30 settembre verrà lanciata quindi la nuova iniziativa culturale che valorizza il complesso del Duomo di Siena: La Divina Bellezza – Discovering Siena. Un evento che punta alla spettacolarizzazione dell’arte per trasmettere valori, messaggi e rievocazioni storiche e che rappresenta una tendenza a livello mondiale: quella di far vivere i monumenti, raccontarne la storia e l’identità. Un mix tra poesia visiva e racconto pensato per un pubblico italiano e straniero, un motivo in più per fermarsi a Siena. La manifestazione sarà in programma tutti i giorni della settimana, in più lingue, da luglio a settembre, con due proiezioni per sera, dopo il tramonto. Oltre al grande valore artistico e culturale, l’auspicio è che tale iniziativa possa incidere sensibilmente sull’indotto turistico della città, in termini di aumento dei tempi di permanenza nelle strutture ricettive, ed incentivare un maggiore afflusso presso i musei cittadini per i quali verranno attivate operazioni di co-marketing.