“Donne segnate”, sordità e violenza

Quali emozioni si celano dietro ad una violenza subita? Rabbia, compassione, amore ma anche coraggio di affrontare e andare avanti. Lo spettacolo “Navarasa – 9 sentimenti in danza e poesia” mette
insieme l’elemento espressivo della danza indiana che deriva dallo studio profondo degli stati emotivi e psicologici, la potenza della poesia di Alda Merini e la forza comunicativa della Lingua dei Segni per raccontare il percorso delle emozioni di una donna vittima di violenza.

L’incontro artistico fra Maresa Moglia e della sua compagnia di danza Mangalam e di Lucia Daniele, poetessa sorda, dà vita ad una performance evocativa, affascinante e accessibile in cui la gestualità della danza indiana, i segni i movimenti si intrecciano per far vivere ora con leggerezza, ora con profondità o ironia i nove Rasa (sentimenti) restituendo le atmosfere ricreate da Alda Merini nella sua arte.

“Navarasa – 9 sentimenti in danza e poesia” conclude Donne Segnate, convegno organizzato da MPDFonlus in collaborazione con Provincia di Siena e con il patrocinio di ENS – Consiglio Regionale per la Toscana e Comune di Siena, per raccontare la violenza contro le donne da una prospettiva
diversa, quella della comunità sorda.

L’edizione 2015 di Donne Segnate, che si svolgerà oggi all’Auditorium Casa dell’Ambiente a Siena a partire dalle 16.00, ha come focus le battaglie politiche per i diritti delle donne sorde, i servizi, le storie di vita vissuta, ma anche il focus sulle lingue dei segni e il tipo di influenza che il genere ha su di esse.

Ida Collu, prima presidente donna dell’Ente Nazionale Sordi e co-autrice di “Segni al femminile” edito da Franco Angeli, Rita Sala, sociologa e interprete di Lingua dei Segni, Lynn Shannon, Deaf Hope Service Manager, Kang Suk Byuk, ricercatore di linguistica del Max Planck I di Amsterdam, moderati da Silvia D’Onghia, giornalista de Il Fatto Quotidiano, affronteranno il tema dal punto di vista politico, sociologico, linguistico, assistenziale.

Una poster session sull’offerta di servizi nei paesi della Comunità Europea rivolti a donne sorde vittime di violenza completerà l’incontro, arricchito dalle testimonianze inedite di donne sorde raccolte per MPDFonlus da Rita Sala.

Donne Segnate è reso accessibile ad un pubblico sordo e udente grazie ad un servizio di interpretariato.

Il convegno e la performance si inseriscono all’ interno della giornata conclusiva dei percorsi formativi organizzati dalla Provincia di Siena e rivolti ad operatrici volontarie che operano o che intendono operare in Centri Antiviolenza delle Province di Arezzo e di Siena, iniziati nel mese di settembre.

L’ingresso è libero

DonneSegnate2015