Settecento fotografie in gara e 680 partecipanti. “EssereLei – Istantanee dal mondo dalle donne” – il concorso fotografico internazionale, promosso dalla Presidenza del Consiglio Provinciale di Siena, in collaborazione con il Consiglio Regionale della Toscana nell’ambito della Festa della Toscana 2013 – raddoppia rispetto alla precedente edizione ed entra finalmente nel vivo.
Le foto ammesse al concorso con giudizio insindacabile della giuria sono, infatti, finalmente on line, tutte visibili dallo stesso istante e tutte esposte al voto del pubblico. Le votazioni on-line sono aperte fino al 5 marzo 2014. Per votare bisogna registrarsi al sito, ed è possibile votare più di una foto ma non è possibile votare più volte la stessa foto. La singola foto che si aggiudicherà il maggior numero di voti on line vincerà il premio di 1500 euro.
“Ci sono tutte le premesse perché EssereLei 2014 sia un grande successo – ha dichiarato Riccardo Burresi, presidente del Consiglio Provinciale – questa fortunata edizione, infatti, ha già fatto registrare più del doppio dei partecipanti rispetto alla scorsa edizione. Segno questo che il tema scelto “Donne e Lavoro” è un emergenza sociale, una priorità per il paese reale ma non per l’agenda politica. I dati sulla disoccupazione sono inquietanti: le donne, in particolare giovani, sono le prime ad essere licenziate e le ultime ad essere assunte. Sebbene abbiano livelli di istruzione più elevati, le donne sono vittime di infiniti contratti precari o peggio della illecita pratica delle dimissione in bianco. Adesso serve cambiare indirizzo per realizzare l’impresa più grande: investire sulle pari opportunità nel mondo del lavoro perché le donne sono una risorsa competitiva e un valore aggiunto per il sistema economico e il territorio”.
Obiettivo del Contest è raccontare attraverso gli scatti realizzati da fotografi professionisti e semplici appassionati la condizione delle donne lavoratrici nel nostro Paese e nel mondo, far emergere il sommerso dei tanti lavori precari in cui le donne sono impiegate, senza dimenticare che le donne nel tempo sono riuscite ad affermarsi e ricoprire con successo ruoli considerati tradizionalmente maschili e conquistare nuovi spazi di mercato con la loro creatività, e determinazione. E dunque riportare al centro del dibattito politico e sociale, un nuovo protagonismo delle donne, il tema delle pari opportunità, dell’accesso alla carriera e alla piena realizzazione professionale e personale per realizzare l’impresa più grande: conciliare i tempi del lavoro con quelli di cura della famiglia e di vita.