Festa della Liberazione alla Corte dei Miracoli con lo straordinario live dei Thank U for Smoking

locandina 25 aprilePer la festa della Liberazione (venerdì 25 aprile, ingresso libero a partire dalle ore 16:00), la Corte dei Miracoli ha preparato un pomeriggio ed una serata all’insegna della grande musica ma anche della cultura e dell’arte, senza dimenticare le tradizionali “sarcicce & vino” che verranno preparate nel cortile della nostra struttura. Dal pomeriggio, e fino a tarda notte, si alterneranno alcuni nostri djs (u-Man, ZetaRokk ed altri…) per farvi ballare al ritmo di rock ‘n’ roll, soul, funky ed electro. Evento clou della giornata l’attesissimo live dei Thank U for Smoking, una delle band più interessanti e promettenti dell’intero panorama musicale italiano che, per l’occasione, presenteranno il loro ultimo album, Yomi, uscito solo qualche giorno fa. Nati nel 2009, hanno alle spalle già più di un centinaio di concerti, dividendo il palco tra gli altri con Killing Joke, Bellini, Teatro degli Orrori, Massimo Zamboni, Tying Tiffany e supportando nel tour sardo i Mombu. Ma non solo: una colonna sonora interamente strumentale per un film indipendente, un ep all’attivo uscito nel febbraio 2011 ed il disco Dopo la quiete (aprile 2012) uscito in cd+dvd in totale autoproduzione e presentato dal vivo in gran parte dell’Italia. Dopo la Quiete approfondisce in pieno il lato sonoro/emotivo/melodico/violento della band sia sotto l’aspetto compositivo che dell’arrangiamento. Il disco si muove su territori rock-alternative/shoegaze/post-rock non disdegnando accenni psichedelici e la violenza del post-core. Dopo La Quiete definisce anche la collaborazione con la videofactory indipendente “Quadratino Pericoloso” con cui è stato elaborato un Dvd dal titolo “Island” (Isola): immagini catturate in Islanda (Iceland) di cui la band ha composto le musiche riflettendo su quelli che potessero essere i canoni veri e propri del visual in questione. Registrato nel Teatro Comunale di Serramanna (Sardegna) nel febbraio 2012 nel Dvd sono presenti 2 versioni: una live ed una studio per un totale di un ora di contenuti. I due lavori sono distribuiti insieme, nello stesso package, a formare un unico prodotto. La collaborazione con Quadratino Pericoloso era già cominciata qualche mese prima quando il chitarrista dei TUFS Valerio Marras era stato chiamato a comporre le musiche originali per il corto cinematografico And The Winner Is (nella soundtrack insieme a Melodium, ErapleeNoisewallOrchestra, Gionata Mirai) proiettato in varie città italiane ed in vari festival in Scozia, California (U.S.A), Irlanda, Inghilterra. Il 10 Aprile 2014 esce Yomi. E’ un disco scuro, sofferente, riflessivo in cui le spiccate influenze noise e post convivono in vortici drone, space e alternative. Il concetto strumentale è stato ampliato ed approfondito, marcato da una vocalità eterea, a tratti struggente. Ospite d’eccezione al sax baritono e contralto Luca T. Mai (ZU/Mombu) che, pachidermico e solenne, gestisce gli umori in Pi-Greco. Mixato e masterizzato all’hombrelobo di Roma da Valerio Fisik, Yomi è un viaggio nell’animo umano, un concentrato di sentimenti contrastanti e frantumati da cui si può essere travolti. Un viaggio in cui ci si può ritrovare soli, con il proprio respiro.

Contemporaneamente, in sala archivio, sarà possibile ammirare i collage dell’artista Raffaello Pacini. Nato nell’estate del 1985 a Massa Marittima, sperimenta fin da piccolo la creatività in ogni forma possibile. Il padre Stefano, fotoreporter, lo avvicina alla fotografia e scopre la forma e la composizione dell’immagine. Successivamente nel 2009 segue un corso-base presso l’associazione Deaphoto di Firenze, per affinare la tecnica e la conoscenza della materia. Il progetto DisastrART ha inizio nell’estate del 2011. L’incontro con il collage è casuale ma non troppo, forse una naturale evoluzione che con la fotografia non riusciva ad avere. Un giorno scopre Richard Hamilton, uno dei “padri” della Pop Art: comincia così a setacciare riviste, libri e giornali, a caccia di ritagli e ispirazione. Il risultato é stato scoprire un habitat naturale, ovvero un modo diretto e immediato per riversare la sua creatività. Come una “terapia” i ritagli sono pezzi che si mescolano sul tavolo, liberi di unirsi tra di loro, creando finalmente qualcosa. Pezzi che sono diversi e contrastanti, che passano da un estremo all’altro, riuscendo ad unire visioni sarcastiche e grottesche ad altre più naif e malinconiche.

 

INGRESSO LIBERO h16:00 – CHIUSURA h02:30