Fra arte e divertimento a Monteriggioni preparano una mostra su Assassin’s Creed

Cosa non si fa per attrarre turisti! A Monteriggioni stanno programmando per il 2013 un evento legato al videogioco Assassin’s Creed, uno dei più famosi al mondo che quest’anno è uscito con un nuovo episodio della serie riscuotendo un grandissimo successo di pubblico e collocandosi tra i primi 3 titoli più venduti dell’anno. Lo scorso autunno la casa produttrice Ubisoft ha organizzato due mostre molto importanti a Milano presso due prestigiose istituzioni: “Museo della scienza e della tecnica” e il museo del fumetto “Wow”, con oltre 80 opere esposte. Le mostre hanno avuto più di 20mila visitatori al solo Museo della Scienza e della Tecnica, attratti dalle particolari espressioni artistiche che si possono rinvenire nella cultura dei “videogame”.

Il Comune è entrato in contato con la Ubisoft per portare la mostra a Monteriggioni, presentando anche altri videogiochi, oltre al corollario di tutti i licenziatari di Assassin’s Creed, fra i quali: Panini (fumetti), Sperling & Kupfer (Romanzi), Italian Brands (T-shirt e Felpe), Multiplayer (puzzle ed enciclopedie), ecc. I videogiochi non sono solo entertainment, ma anche espressioni culturali, generatori di emozioni, visioni del mondo, idee e storie. Qualcuno la definisce la nuova arte del XXI secolo. In mostra ci saranno quadri, filmati, installazioni, postazioni interattive e modelli storici leonardeschi per esplorare la serie di Assassin’s Creed che ha fatto dell’Arte e della Storia il suo centro e la sua missione.

Monteriggioni perché? All’interno del Castello abita infatti Ezio Auditore, il personaggio-chiave del videogioco e sono in molti i turisti, grandi e piccoli, che ogni anno si recano nel borgo per cercare la sua villa.

“Questo specifico evento – spiega l’assessore a Cultura e Turismo di Monteriggioni, Rossana Giannettoni – punta a consolidare la fama di Monteriggioni fra tutti gli appassionati della saga di Assasin’s Creed e dei videogiochi a sfondo storico in generale. Il numero di coloro che vengono a Monteriggioni da tutto il mondo, attratti dalla suggestione creata da questo videogioco, è enorme e puntiamo ad offrire qualcosa di più, legato al fascino storico del castello e del paesaggio circostante. Ciò conferma che il futuro del turismo è legato all’intreccio di varie domande, diverse per motivazione, ma che meritano tutte di essere considerate”.

Nella finzione del videogioco il palazzo di Ezio Auditore è appunto collocato all’interno della cinta muraria di Monteriggioni, e non passa giorno che ragazzi ed adulti di tutto il mondo non si presentino all’Ufficio Turistico, cercando la Villa Auditore, sotto la quale sarebbero sepolti, secondo la trama del videogioco, oggetti segreti indispensabili per la prosecuzione dell’avventura. Ma la delusione è di breve durata, perché i visitatori possono godere del reale panorama interno ed esterno alla fortezza di Monteriggioni, ricostruita in modo fantastico dai disegnatori della Ubisoft in vari capitoli della saga. Fortezza che ospitò nel 2010 un seguitissimo Fan Day per presentare il terzo episodio della fortunata serie. La trama principale della serie ruota attorno ad un personaggio che è costretto a rivivere i ricordi dei suoi antenati: Ezio Auditore, che risiede in una villa all’interno del castello di Monteriggioni. I personaggi e le ambientazione di questa serie prodotta da uno dei giganti del mondo dei videogiochi, la Ubisoft, sono ispirati a fatti realmente avvenuti ed a ricreazioni nel mondo delle città storiche. La serie è stata accolta con grande successo internazionale, con la vendita di decine di milioni di copie, stabilendo il record di essere diventata una delle serie di videogiochi più amate e vendute della storia.