Tredici giovani artisti, dagli 11 ai 23 anni, ognuno con la sua storia, vissuta nei quartieri più difficili di Napoli, nelle favelas brasiliane, in Argentina e nei territori occupati palestinesi. Ad unirli la grande passione per l’arte circense e la forte volontà di riscattarsi dalla difficile realtà quotidiana in cui vivono. Sono loro i protagonisti dello spettacolo “… un viaggio nel mondo attraverso il circo … un viaggio nel circo del mondo …”, evento centrale di Circomondo, Festival internazionale del circo sociale in programma fino a domani, domenica 8 gennaio negli spazi della Fortezza medicea a Siena. Lo spettacolo ha fatto il suo esordio ieri, venerdì 6 gennaio davanti a un pubblico molto numeroso, coinvolto dall’appassionata performance dei ragazzi, che si sono trasformati, per oltre 90 minuti, in acrobati, giocolieri, trapezisti e clown. Nella magica cornice del tendone e atmosfera del circo, i giovani ospiti di Circomondo hanno offerto emozionanti esibizioni sui trampoli, con le sfere di vetro, i palloni, le corde e altre performance, trascinando il pubblico verso il gran finale, salutato con coriandoli e alcuni grossi palloni bianchi gonfiati. Domani, domenica 8 gennaio alle ore 16.30 la terza replica, dopo la seconda in programma questa mattina alle ore 11.30.
Lo spettacolo è diretto da Martina Favilla, di Antitesi Teatro Circo, con la collaborazione di Daria Palotti, e Samuele Mariotti, addetto a light design e musiche. Le coreografie e il training degli attori sono curati ancora da Martina Favilla, Daria Palotti e Samuele Mariotti. “La performance – come si legge nella presentazione dello spettacolo – parte da un’idea del circo legata a quella del viaggio, che porta con sé attrazioni e persone provenienti dai luoghi più diversi, ma anche un’esplosione di fantasia, gioco e creatività, che sorprende e disorienta lo spettatore e lo accompagna in un’altra dimensione, lontana e alternativa rispetto a quella del quotidiano. Essere un giocoliere, un acrobata, un equilibrista, un artista circense significa impegnarsi a costruire, giorno dopo giorno e con molta disciplina, una realtà alternativa fatta di gioco, fantasia e abilità”. Questo è l’impegno che stanno portando avanti, nelle loro realtà quotidiane, anche i giovani ospiti di Circomondo, per costruirsi una realtà e un futuro diversi, con fantasia e disciplina, aiutati dal circo e dalla necessità di rispettare alcune regole essenziali. I ragazzi hanno creato in prima persona il loro show, raccontando le loro storie, vivendo e lavorando a stretto contatto per una settimana, con l’opportunità di conoscersi e di avviare un percorso di integrazione e di crescita senza precedenti.
I 13 giovani protagonisti sono: Carlo Epifani (12 anni) Ciro Grimaldi (15 anni) e Marco Riccio (20 anni) del circo sociale “Il tappeto di Iqbal” di San Giorgio a Cremano, Napoli; Giuseppe Marroccoli (13 anni) e Christian Danise (11 anni) del “Circo Corsaro” di Napoli; Rodrigo Ceribelli (21 anni), Leonardo Freitas (14 anni), Leticia Freitas (13 anni) e Platini Queiroz (12 anni) del circo sociale “Crescer e Viver”, dal Brasile; Leonela Maggisano (22 anni) e Ariel Barbosa (23 anni) del “Circo Social del Sur”, dall’Argentina; Ahamad Naser Abu Taleb (20 anni) e Mohammad Abu Sakhra (20 anni) del circo sociale “The Palestinian Circus School”, dalla Palestina.
Lo spettacolo è stato ripreso, fra gli altri, da SienaTv e SienaNews.it, che sta pubblicando i video sul proprio sito (sienanews.it), dove è possibile vedere anche la fotogallery e le video-interviste ai protagonisti girate nei giorni scorsi. Alcuni video su Circomondo e lo spettacolo sono caricati anche sul canale You Tube dedicato al Festival internazionale del circo sociale in corso a Siena. Tra gli altri media partner dell’evento, che hanno collaborato alla sua promozione: www.intoscana.it; Antenna Radio Esse; Radio Siena; Radio3Network; Corriere di Siena e Novaradio, oltre a Il Redattore Sociale e Juggling Magazine. Foto, video e aggiornamenti sono disponibili anche sul sito www.circomondofestival.it.