Si terrà giovedì 31 maggio alle ore 9.30 il primo consiglio provinciale dei ragazzi. La sala consiliare della Provincia, in Piazza Duomo, vedrà riuniti negli scranni ventiquattro piccoli consiglieri, eletti all’interno delle classi coinvolte, alla presenza di oltre duecento ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado che hanno partecipato, nei mesi scorsi, al progetto sperimentale di cittadinanza attiva, promosso dalla Provincia di Siena. Nel corso del consiglio saranno presentate diciassette interrogazioni alle quali risponderanno gli assessori provinciali e il presidente della Provincia, Simone Bezzini.
Le scuole coinvolte nel progetto e i ventiquattro piccoli consiglieri provinciali. Al consiglio provinciale dei ragazzi saranno presenti gli alunni della 2° F, della 2°B e della 1° C dell’Istituto comprensivo Cecco Angiolieri; della 5° della Primaria Simone Martini; della 2° G e della 1° A della Scuola media San Bernardino; della 5° della Scuola Primaria Colleverde; della 2° C dell’Istituto comprensivo P.A. Mattioli. Saranno ventiquattro, invece, i piccoli consiglieri provinciali, eletti all’interno di ciascuna classe per rappresentare le “ragioni” dei ragazzi della provincia di Siena. Tra questi ci sono: Andrea Bruno, Federico Amodeo e Elisa Ciacci (Classe 2° F Cecco Angiolieri); Giulia Faeti, Lucrezia Lippi e Daniel Terranova (Classe 5° Primaria Simone Martini); Elisabetta Baldi, Federico Rosati e Bianca Toscano (Classe 2° G Scuola Media San Bernardino); Eduardo Stelo, Lorenzo Dei e Alessandro Saracini (Classe 1° A Scuola Media San Bernardino); Gabriele De Mauro, Ginevra Landozzi e Elena Bonomei (Classe 5° Primaria Colleverde); Riccardo Del Colombo, Giovanni Finucci e Margherita Vignani (Classe 1° C Cecco Angiolieri); Chiara Dallai, Marco Rossi Senesi e Francesco Negri (Classe 2° C Istituto Comprensivo Mattioli); Giulia Montermini, Enrico Salto e Amra Cufta (Classe 2° B Cecco Angiolieri).
“La Provincia di Siena – spiega il presidente, Simone Bezzini – è orgogliosa di poter ospitare il primo consiglio dei ragazzi. L’iniziativa conclude un percorso di cittadinanza attiva, avviato nei mesi scorsi e caratterizzato da incontri con i ragazzi in Provincia e nelle scuole. L’obiettivo del progetto è quello di rendere protagonisti bambini e adolescenti che muovono i primi passi alla scoperta della loro identità sociale, attraverso il dialogo con le istituzioni locali, ma anche attraverso l’assunzione di responsabilità e consapevolezza dei diritti e dei doveri che l’essere cittadini implica. Io e tutti gli assessori saremo quindi onorati di rispondere alle interrogazioni dei piccoli consiglieri provinciali che rappresentano il futuro del nostro territorio”.