Gli studenti del Bandini aprono nella scuola lo sportello “Chiantibanca”

Quattordici studenti dell’Itc Bandini, V classe Mercurio, “lavoreranno” in banca nella loro scuola. Nel team che , con la consulenza di ChiantiBanca, simulerà uno sportello bancario: Francesco Barazzuoli, Camillo Bianchi, Sofia Bruchi, Alessio Cavallini, Dario Chesi, Caterina Dinetti, Enrico Festa, Marica Lodico, Matteo Muratori, Riccardo Palei, Vincenzo Passalacqua, Marica Pilato,Irene Salvini, Lorenzo Vainigli.

Dopo questo approccio, l’esperienza continuerà: entreranno nelle filiali, uffici di ChiantiBanca, osserveranno in diretta l’attività che potrebbe essere la loro professione e, assistiti da funzionari ed esperti, realizzeranno alcune operazioni monetarie e finanziarie. Abbiamo voluto assicurare questa opportunità agli studenti del Bandini a cui, anche per i suoi indirizzi e la formazione, ChiantiBanca, dice il presidente Claudio Corsi, “guarda con particolare attenzione, per avvicinarli al lavoro in banca ed aiutarli a decidere il proprio futuro. Queste iniziative contribuiscono a migliorare il rapporto scuola lavoro e, pur in un periodo in cui è difficile anticipare programmi e previsioni, sono validi stimoli e iniezioni di fiducia”. Una valida occasione, dice il dirigente scolastico Luca Guerranti, “per i nostri studenti: consente il confronto fra generazioni, aiuta a comprendere il ruolo di questa

banca, trasmette il positivo messaggio del valore lavoro. Il nostro auspicio è che la positiva risposta degli studenti convinca ChiantiBanca a consolidare il rapporto con la nostra scuola all’insegna di una reciproca collaborazione: l’Itcg ‘Bandini’ rappresenta un serbatoio di formazione capace di assicurare risposte anche alle esigenze di ChiantiBanca”.

L’iniziativa Alternanza Scuola lavoro integra la più generale collaborazione che ChiantiBanca ha attivato con gli istituti scolastici e con l’Università, con la convinzione che lo scambio e l’incontro con il mondo della scuola e dell’istruzione siano strumenti di crescita e di arricchimento. Ogni anno consegna la borsa di studio “Don Muzzi” agli studenti delle scuole del territorio ed altri premi, apre le porte ai giovani che vogliano intraprendere un percorso di crescita professionale.