Questa sera il primo appuntamento con i detenuti delle Case Circondariali di Siena e San Gimignano Il Festival “Siena Città Aperta” celebra la Giornata Internazionale dei Diritti Umani con una serie di eventi che si concluderanno il 13 dicembre
Teatro, pittura, street dance, concerti e danze etniche per sensibilizzare l’opinione pubblica su quei princìpi che il 10 dicembre del 1948 spinsero l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ad adottare la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”. Il primo articolo della Dichiarazione Universale viene celebrato da “Siena Città Aperta” con eventi che vedranno protagonista la cultura come strumento per superare il disagio e l’emarginazione come nel caso dei detenuti delle Case Circondariali di Siena e San Gimignano che da venerdì 9 dicembre saranno al centro di “Ricordo, Sogno e Libertà”, una mostra di pittura inedita con i lavori realizzati in carcere.
L’inaugurazione sarà alle 17 a Palazzo Patrizi. In particolare la Casa Circondariale esporrà diversi dipinti eseguiti nell’ambito del laboratorio di pittura e ceramica gestito dai volontari della Croce Rossa italiana. Per l’inaugurazione sarà presente anche uno dei detenuti “pittori”, che fruirà di un permesso premio.
Come ogni anno, a giorni prenderà il via la rassegna teatrale. La prima dello spettacolo, “Ho sognato un mondo nuovo”, alla quale assisteranno i soli detenuti, andrà in scena il 12 dicembre nel teatro del carcere a conclusione dei laboratori teatrali organizzati da Serena Cesarini Sforza e da Sobborghi Onlus con Altero Borghi.
E altre iniziative sono in programma oltre agli eventi di questi giorni: tra Gennaio e Marzo 2017 avranno luogo diverse repliche, tutte aperte al pubblico esterno. Intanto, prima di Natale, i detenuti doneranno come ogni anno un pensiero ai piccoli pazienti ricoverati nel reparto di Pediatria del policlinico delle Scotte, stavolta saranno libri di fiabe scritte dagli stessi detenuti.
Le iniziative proseguono con altri eventi:
Musica. Le celebrazioni per la Giornata Internazionale dei Diritti Umani vedranno protagonista la musica con il concerto, in programma il 10 dicembre alle 17.30 nella Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico dal titolo “La voce oltre i confini”: il coro dei Polifonici Senesi eseguirà musiche di Musiche di C. Debussy, G. De Wert, A. Marri, J. Brahms, W. Byrd, I. Stravinskij, e J. Busto.
Performance. A chiudere le iniziative sarà “Erase”, in programma martedì 13 dicembre nel suggestivo scenario dei Voltoni dell’ex ospedale psichiatrico San Niccolò. Uno spettacolo, gratuito, a cura della compagnia Motus che si aprirà alle ore 19.30 con l’inaugurazione della mostra fotografica “Diritto Violato” di Carlo Pennatini.