La nuova commedia del gruppo teatrale senese La Sveglia onlu sracconta dei “miracoli” che il parroco Don Sandro si ingegna a far accadere
Il gruppo teatrale senese La Sveglia onlus torna con la nuova commedia “Il prete è diventato matto”. Otto le rappresentazioni di primavera: debutto domani al Teatro dei Risorti di Buonconvento e repliche da domenica 2 a mercoledì 5 aprile a Siena al Teatro dei Rozzi, l’8 aprile al Teatro del Sole di Bibbiena (Arezzo) e l’11 aprile al Teatro del Popolo di Colle Val d’Elsa.
«Per la prima volta – afferma il regista e fondatore del gruppo Mario Ghisalberti – due saranno gli spettacoli della domenica a Siena: oltre alla tradizionale pomeridiana delle 17.00 La Sveglia aggiunge una replica alle 21,15 per devolvere il ricavato alle popolazioni del Centro Italia così duramente colpite dal terremoto. Stessa destinazione avrà la rappresentazione colligiana organizzata insieme a Comune, Pro Loco e Misericordia».
Le altre serate senesi, tutte con il patrocinio del Comune di Siena, saranno a favore delle seguenti associazioni di volontariato: Perl.A Associazione per l’altro onlus, Jenga Insieme Cuamm, Il Laboratorio onlus, Pubblica Assistenza di Siena, Amici di Monastero onlus, Gruppo Rafiki. Tutte le informazioni, locandine, orari, prenotazioni biglietti, soggetto della commedia e altro si trovano sul sito appena nato www.teatrolasveglia.org e sulla nuova pagina facebook Gruppo Teatrale La Sveglia Onlus.
“Il prete è diventato matto” è l’adattamento in ital-toscano, a cura del Ghisalberti, di “È impazzito ‘o parrucchiano”, commedia scritta dal napoletano Gaetano Di Maio: racconta dei “miracoli” che nel 1960 il parroco Don Sandro si ingegna a far accadere per accrescere la fede dei paesani, umili e nobili dalle vite talvolta doppie, e di quello che succede quando, per un’altrettanto buona causa, la perpetua, che sa vita morte e “miracoli” di tutti, decide di ricorrere lei stessa ad uno stratagemma.
Questi gli interpreti in ordine di apparizione: Tommaso Semboli, Federico Bacchini, Neri Sassi, Paolo Fabiani, Silvia Olmastroni, Chiara Bratto, Lorenza Elisa Rossi, Ernesto Scalese, Caterina Paoli, Gemma Stecchi, Massimiliano Milanesi, Francesco Caratelli, Paolo Rossi, Glenda Sbardellati, Costanza Neri, Giacomo Spinelli, Federica Olla, Raffaele Provvedi.