I ragazzi di Prime Persone realizzano la prima mappa sonora della città di Siena

I ragazzi del progetto Prime Persone, giunto alla sua terza edizione presso l’associazione culturale Corte dei Miracoli, si lanciano in una nuova avventura: la realizzazione di una mappa sonora di Siena.
Se l’hard core della prima edizione del progetto erano stati il cortometraggio “La chiave” (in concorso al Festival Videopartecipiamo di Pavia, finanziato dall’Unione Europea) ed il relativo videoclip, questa volta sono i suoni e le voci a condurci per le strade di una Siena medioevale fra le cui mura e vicoli risuonano lingue e rumori inediti. L’intreccio tra il laboratorio di scrittura tenuto da Silvia Roncucci, scrittrice, le storie dei ragazzi e l’inventiva di Nicola Contini, documentarista, hanno dato vita infatti a questo strumento multimediale, “animando” per la prima volta Siena con una mappa sonora “sentita” con le orecchie dei ragazzi (immigrati e italiani, di tutte le nazionalità) e consultabile da tutti. Cliccando sui punti segnati sulla mappa in continua evoluzione è infatti possibile riascoltare le storie dei ragazzi, i suoni “acchiappati” in presa diretta, in definitiva: percepire la città con altre orecchie.

La mappa, in continuo aggiornamento, è online sul sito dell’Associazione Culturale Paesaggi di Famiglia: http://paesaggidifamiglia.tumblr.com/mappasonoradisiena

 

Ma cos’è una mappa sonora?

La mappa sonora è un’interfaccia multimediale su web che ospita suoni, rumori, musiche, testimonianze audio, suggestioni sonore e altri elementi tipicamente acustici. Queste tracce, localizzate geograficamente sulla mappa, custodiscono le caratteristiche storiche, artistiche e culturali di un ambiente o di un territorio, codificate nel linguaggio sonoro.

Quanti percorreranno il proprio territorio attraverso la mappa sonora saranno stupiti di ascoltare ciò che più non odono eppure vivono. Suoni che quotidianamente sentono e non ascoltano perché distratti da suoni dominanti, dalle immagini o dal rutilante ritmo del tempo. Inconfondibili tracce che la memoria ha archiviato e che evocativamente ritorneranno a suonare.

La nostra mappa raccoglierà le interviste fatte dai ragazzi ad alcuni personaggi di Siena, suoni e rumori tratti dalla loro quotidianità, rintocchi ritmici che provengono immutati dal passato e le new entry “aliene” per un panorama sonoro di una città che, nonostante le apparenze, si muta e si arricchisce continuamente.