Il 24 aprile inizierà “Siena in scena”

E’ stato presentato ieri a Palazzo Berlinghieri il cartellone di eventi “Siena in scena”. Il programma prevede oltre 30 spettacoli, che avranno luogo dal 24 aprile al 31 dicembre. L’organizzazione di tutte le attività sarà nelle mani della pratese Fabbrica d’Opera. Questa è subentrata al consorzio di commercianti senesi Il Campo che aveva vinto il bando triennale proposto dal Comune di Siena per poi ritirarsi.

I momenti clou della programmazione saranno la messa in scena della Tosca di Giacomo Puccini il 24 giugno in Piazza Jacopo della Quercia e il concerto del pianista e compositore Ezio Bosso il 24 settembre nella Fortezza Medicea. Ci saranno eventi adatti per appassionati di musica classica, jazz, gospel, swing, pop, rock, e tributi a grandi personaggi come Édith Piaf, Astor Piazzolla, Rota, Fellini, Morricone. Cinque spettacoli saranno a ingresso libero, per gli altri sarà possibile comprare i biglietti sul circuito BoxOffice.

In calendario ci sarà anche un concorso per cantanti lirici, in ricordo del grande senese Ettore Bastianini, tra i più grandi baritoni verdiani mai esistiti. L’evento verrà organizzato in collaborazione con la Contrada della Pantera, di cui il Bastianini fu capitano. Le iniziative di quest’anno saranno un antipasto di quelle che verranno fatte nel 2017 per il cinquantennale della sua morte. Come fuori programma verrà reso omaggio al cineasta Andrej Tarkowskij. Il 23 settembre in Fortezza ci sarà la proiezione dei capolavori restaurati del registra russo, tra cui Nostalghia (1983), girato in parte nell’Abbazia di San Galgano e vincitore del Grand Prix du cinéma de création al Festival di Cannes. I film verranno accompagnati dall’esecuzione dal vivo delle colonne sonore.

L’assessore al Turismo Sonia Pallai è stata la prima a parlare durante la presentazione: «Cerchiamo di ribaltare l’idea che a Siena non c’è niente da fare L’obiettivo è far vivere la città a tutto tondo. Gli spettacoli, oltre a Piazza del Campo, si terranno, infatti, all’interno dell’intero centro storico per coinvolgere tutte le parti architettoniche più belle. Una sinergia, tra pubblico e privato, aperta, comunque a qualsiasi proposta in grado di arricchire il calendario di iniziative da realizzare a Siena>>.

«Abbiamo pensato a una proposta – ha detto Catia D’Agostino, presidente dell’associazione Fabbrica d’Opera – il più diversificata possibile. Ci sarà lo spazio per la lirica, con la Tosca, troverete la prosa, i concerti per bambini, Ezio Bosso. Stiamo collaborando con Siena Jazz, con cui ci hanno messo in contatto le istituzioni. Speriamo di incontrare tutti i priori, perché noi non vogliamo disturbare. Il palinsesto di quest’anno ci servirà per capire quali possano essere i gusti della cittadinanza. Siena è un palcoscenico naturale e merita una programmazione medio-alta».

Il soprano Silvia Pacini, direttore artistico per il settore lirica ha parlato della messa in scena del capolavoro pucciniano in Piazza Jacopo della Quercia: «Abbiamo pensato alla Tosca perché Puccini è toscano, l’ opera è un thriller, è veloce ed è di facile ricettività. Ci affideremo a maestranze locali come alla Corale di Francesca Lazzeroni. Il direttore sarà Filippo Conti, di fama internazionale. Abbiamo preso persone in grado di reggere il ruolo, gente “pesante”. L’orchestra sarà la Filarmonica di Lucca. Ci saranno 44 elementi proprio come voleva il maestro lucchese».

Il sindaco di Siena Bruno Valentini ha sottolineato l’importanza della Fortezza Medicea per questo “Siena in scena”: «Da parte del Comune ci sarà un piccolo contributo economico, un aiuto a livello comunicativo e l’esenzione dal pagamento del suolo pubblico. Sarà possibile realizzare gli spettacoli in Fortezza grazie a due interventi: l’apertura di un ulteriore ingresso verso la Fontana di San Prospero e l’installazione delle ringhiere di sicurezza».

A questo link è possibile scaricare il file Pdf con il programma degli eventi di “Siena in scena”: http://www.comune.siena.it/Il-Comune/Struttura/Finestra-sul-Comune/Siena-in-scena.-Presentato-il-ricco-cartellone-degli-eventi.