Durante il pomeriggio centinaia di bambini si sono ritrovati presso il Teatro dell’Acquacalda per barattare i loro vecchi giochi in completa autogestione. Un pomeriggio pieno di gioia e divertimento, un’occasione per socializzare e stare in compagnia.
“E’ stata una grandissima emozione vedere i piccoli pieni di gioia muoversi tra i tavoli allestiti alla ricerca di un “nuovo vecchio gioco” da barattare – dichiara Claudio Doretti, Presidente di A.s.d. Primo Salto 012 – e poi decidere di lasciare nel BARATTOLO un dono per un bambino meno fortunato. La speranza è che quanto raccolto permetta a famiglie in difficoltà di trascorrere un Natale migliore.”
L’Associazione Primo Salto 012 si sta distinguendo a Siena non solo per il lavoro sviluppato in palestra a livello motorio ma anche per il grande impegno sociale a favore di bambini e famiglie creando occasioni di incontro all’insegna del divertimento e della socializzazione.
Tutti i giochi raccolti sono stati donati all’Associazione Semi di Speranza,associazione di promozione sociale onlus che si occupa di aiutare madri sole e famiglie in difficoltà che abbiano bambini dal sesto mese di vita in poi.
Queste le parole del Presidente dell’Associazione Semi di Speranza, Lara Arieni: “Vorrei ringraziare di cuore tutti coloro che hanno partecipato all’evento di ieri. è stato un successo! Abbiamo il magazzino pieno di giochi pronti per essere incartati e consegnati! I bambini, protagonisti dell’evento, si sono perfettamente autogestiti rispettando le regole imposte, credo inoltre abbiano perfettamente compreso i valori che volevamo trasmettere loro; i miei complimenti all’Associazione Primo Salto 012, la maggior parte dei partecipanti erano loro associati e questo dimostra che quando semini prima o poi raccogli! Un grazie speciale al Presidente Claudio Doretti e a tutto lo staff di Primo Salto, speriamo che questo sia il primo di una lunga serie di eventi che ci vedono coinvolti insieme in prima linea! Ringraziamo anche il Forno Ravacciano Siena che ha contribuito all’evento così come il negozio Dolci e Capricci che ha donato un cesto pieno di chicche per rendere il Natale un pò più dolce a chi ne ha davvero bisogno!”