Il circo di Vienna torna in terra di Siena con una raccolta per l’Ucraina. Allo spettacolo il cardinale

Ha lasciato Siena a inizio anno per spostarsi in altre zone della Toscana e oggi il Circo di Vienna torna nella nostra provincia, a Casole d’Elsa, anche per ridare indietro il bene che ha ricevuto dalla nostra terra.

Gli spettacoli del Circo di Vienna andranno avanti fino a domenica 20 marzo ma la famiglia Caveagna, che abbiamo imparato a conoscere durante la pandemia – sono stati infatti bloccati a Siena, Isola d’Arbia, per mesi insieme ai loro animali e sono stati aiutati dalla rete di solidarietà senese – ha deciso di devolvere in beneficenza il ricavato della serata di venerdì 18 marzo.

Dati gli eventi, il pensiero della famiglia di circensi è andato alla guerra in Ucraina ed è per questo che è stato deciso di devolvere il ricavato dello spettacolo di venerdì 18 alla Caritas diocesana e al progetto seguito con l’associazione Don Orione, che porta aiuti in Ucraina.

L’intero ricavato sarà consegnato al cardinale Augusto Paolo Lojudice, che sarà presente allo spettacolo circo di Vienna. “Per la famiglia Caveagna – spiega il giovane artista della stirpe, Jason – si tratta di poter ridare indietro un po’ di quel bene e di quel sostegno che abbiamo avuto da parte di tutta Siena, sia associazioni che privati, quando i mesi del lockdown ci hanno bloccati qui con i nostri animali. Non dimenticheremo mai l’affetto che ci avete dato e vogliamo contribuire ad aiutare la popolazione ucraina che oggi ha davvero bisogno di ognuno di noi”.