Si conclude con un grande spettacolo il progetto che Fondazione Musei Senesi ha realizzato con l’Associazione Sobborghi grazie al patrocinio della Prefettura di Siena ed il sostegno di Regione Toscana e Provincia di Siena.
Si chiama “Il gioco dei musei. Musei a teatro” ed è l’interessante e innovativo progetto che Fondazione Musei Senesi ha realizzato per la Casa Circondariale Santo Spirito di Siena con l’Associazione Sobborghi onlus, che vede il patrocinio della Prefettura di Siena e il sostegno di Regione Toscana – Piano Integrato della Cultura 2012 e Provincia di Siena.
Articolato in tre fasi il progetto ha previsto un primo step all’interno della Casa Circondariale senese dove sono state organizzate 6 conferenze tematiche dedicate ai grandi protagonisti della storia e dei musei del territorio.
In particolare sono state identificate sei figure emblematiche: Porsenna, Ambrogio Lorenzetti, Beccafumi, Pirro Maria Gabbrielli, la Famiglia Cassioli e il Mezzadro. Si è così voluto compiere un viaggio nel tempo toccando tutte le aree tematiche che i musei della Fondazione Musei Senesi rappresentano – archeologia, arte, scienza, antropologia – tramite la storia di personaggi eminenti.
Le conferenze, tenute in carcere dai direttori dei musei coinvolti o da esperti del settore, sono state preparatorie per una serie di viste guidate – a Siena (Museo Civco, Museo Diocesano, Museo dell’Accademia dei Fisiocritici), Colle Val d’Elsa (Museo Civico Archeologico e Necropoli di Dometaia), Asciano (Museo Cassioli e Museo di Palazzo Corboli) e Buonconvento (Museo della Mezzadria Senese) – indirizzate ai detenuti il cui regime carcerario fosse idoneo a tale attività.
Dopo le visite è partita la seconda fase del progetto, condotta dall’Associazione Culturale “Sobborghi” Onlus, da anni impegnata in attività teatrali finalizzate al reinserimento sociale dei detenuti, che ha portato all’identificazione di un gruppo di “attori” che saranno protagonisti di una performance teatrale, frutto di un lavoro di scrittura e di messa in scena curata dal al regista Altero Borghi.
La conclusione del progetto è prevista per sabato 5 ottobre 2013 alle ore 17 quando nella Casa Circondariale Santo Spirito di Siena, sarà presentato in anteprima alle autorità lo spettacolo “Il gioco dei musei”, lavoro scritto e interpretato dai detenuti della Casa Circondariale Santo Spirito di Siena con la partecipazione di Serena Cesarini Sforza per la regia di Altero Borghi
Lo spettacolo sarà replicato per il pubblico venerdì 11 ottobre 2013 alle ore 16.00. Chiunque voglia assistervi dovrà far pervenire la propria adesione, entro il 1° ottobre, ai indirizzi e-mail: cc.siena@giustizia.it; daniela.bellocci@giustizia.it, allegando copia del documento di riconoscimento. Per motivi di sicurezza il numero massimo di spettatori non potrà essere superiore a 50.
Oltre all’Associazione Sobborghi, che ha visto impegnata anche Serena Cesarini Sforza, “Il gioco dei musei. Musei a teatro” è stato realizzato grazie a: Luigi Di Corato, Giacomo Baldini, Sara Ferri, Pietro Meloni, Elisa Bruttini, Francesca Petrucci, Mariella Carlotti per Fondazione Musei Senesi; Sergio La Montagna, direttore della Casa Circondariale Santo Spirito, con il supporto del responsabile dell’area pedagogica, Sabrina Falcone, nonché del reparto di Polizia Penitenziaria.
Alla fine degli spettacoli sarà offerto un rinfresco grazie a CONAD e Consorzio Archè.
Nella foto da sinistra: Altero Borghi regista, Serena Cesarini Sforza Associazione Sobborghi, Sergio La Montagna direttore Casa Circondariale Santo Spirito, Renato Saccone Prefetto di Siena, Gianni Resti presidente Fondazione Musei Senesi, Luigi Di Corato direttore generale Fondazione Musei Senesi.