Domani il concerto del Quartetto Aris a Palazzo Chigi Saracini, alle 21, avrà un un programma dedicato a Haydn, Bartók e Beethoven
La stagione concertistica Micat in Vertice, organizzata dall’Accademia Chigiana di Siena, propone domani alle 21 un concerto del Quartetto Aris, una delle più interessanti giovani formazioni del panorama internazionale. L’appuntamento è nella storica sede del Salone dei concerti di Palazzo Chigi Saracini (a Siena in via di Città 89). Prosegue così il filone dei “Talenti Chigiani in concerto” dedicato ad alcuni dei migliori allievi usciti dai corsi di perfezionamento chigiani e destinati ad una grande carriera.
Il programma è incentrato sulla figura di Bartók, emblematicamente incorniciato da due capolavori dell’epoca classica e post classica, rispettivamente Haydn e Beethoven. Si inizia infatti con il Quartetto op. 74 n. 3 del grande austriaco, curiosamente soprannominato “Quartetto del cavaliere” per l’idea di salti e di cavalcata suggerita da spunti tematici del primo e dell’ultimo movimento. Si prosegue appunto con il Quartetto n. 5 di Bartók, una delle pietre miliari della letteratura cameristica novecentesca, e si conclude con il Quartetto opo. 131 di Beethoven, un monumento articolato in ben sei movimenti, profetica pagina dell’estrema maturità del maestro tedesco ormai proiettata verso il futuro.
Il concerto è sostenuto dal professor Nicola Carretti.
Fondato a Francoforte sul Meno nel 2009, il Quartetto Aris è una delle più popolari giovani formazioni per questo organico. I suoi componenti si sono formati con Hubert Buchberger e si sono perfezionati con Günter Pichler (del Quartetto Alban Berg) alla Escuela Superior de Música Reina Sofía di Madrid e all’Accademia Chigiana di Siena. Vincitori di numerosi premi in concorsi quali lo Johannes Brahms di Pörtschach (Austria) o la European Chamber Music Competition di Karlsruhe (Germania), l’International August-Everding Competition di Monaco di Baviera, l’International Joseph Joachim Chamber Music Competition di Weimar o il Chamber Music Prize of the Jürgen-Ponto Foundation.
I giovani artisti si esibiscono in molti dei principali festival internazionali in paesi quali Germania, Austria, Italia, Francia, Spagna, Australia. Accanto al tradizionale repertorio cameristico, il Quartetto Aris riserva uno sguardo speciale ai lavori del XX secolo: importante testimonianza è il CD d’esordio (etichetta Telos Music) del 2015, che oltre a Haydn propone Reger e Hindemith. Tra i loro partner musicali si segnalano i clarinettisti Jörg Widmann e Thorsten Johanns, i pianisti Igor Levit ed Evgenia Rubinova, i cantanti Melinda Paulsen e Simon Bode e i Quartetti Vogler e Minetti. Apprezzato dalla stampa specializzata per la sua forte passione e musicalità, il Quartetto Aris vanta anche molte registrazioni radiofoniche in tutta Europa e in Australia. La formazione è sostenuta con borse di studio di importanti enti (Deutscher Musikrat, Villa Musica, Jeunesses Musicales, Yehudi Menuhin Live Music Now, Anna Ruths Foundation e Fundación Albéniz).
I biglietti (primi posti intero 25 euro, primi posti ridotto 20 euro; ingresso intero 18 euro, ingressso ridotto 10 euro) possono essere acquistati presso la biglietteria del Palazzo Chigi Saracini entro oggi dalle 16 alle 18.30 e il giorno del concerto dalle 19. Possono essere acquistati anche online al sito www.chigiana.it fino alle ore 12 del giorno del concerto (oppure, con sovrapprezzo, sul portale Ticketone.it anche presso i rivenditori autorizzati).
È possibile prenotare telefonicamente al numero 333.9385543 dalle 9.30 alle 12.30. Per ulteriori informazioni www.chigiana.it.