La settimana mondiale di prevenzione del glaucoma, organizzata in dal Dott. Paolo Frezzotti Responsabile del Day Service Glaucoma dell’unità complessa di oftalmologia diretta dal professor Eduardo Motolese e da Dott. Massimo Vita Presidente della Sezione di Siena, dell’ unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, ha dato risultati interessanti che ci esortano a proseguire in questo percorso.
L’attività si è svolta con l’esecuzione di 556 di visite di screening e visite ambulatoriali a cui si aggiungono 160 tra esami perimetrici, esami di analisi sulla morfologia del nervo ottico e pachimetrie. Questo lavoro ha permesso di porre diagnosi di glaucoma in 15 persone (tra cui 2 pazienti di poco più di 20 anni!) (2.6%) potendo iniziare le cure atte ad impedire la comparsa o l’aggravamento del danno funzionale visivo legato alla malattia (che una volta insorto è irreversibile!). In altre 9 persone già affette da glaucoma (1.6%) è stato necessario modificare la terapia perché insufficiente o mal tollerata. A questi vanno aggiunte altre 15 persone (2.6%) per le quali sono necessari ulteriori approfondimenti strumentali per arrivare alla diagnosi. Possiamo concludere dicendo, che il nostro sforzo comune, ha permesso a 39 persone (7 %) di difendersi da una malattia, il glaucoma, che se tardivamente diagnosticata porta a cecità.
Ritengo, che miglior premio di questo non ci possa essere per chi ha lavorato durante l’intera settimana e non solo.
Per questo ci sembra doveroso ringraziare chi ha collaborato alla buona riuscita dell’iniziativa:
Tutti i medici, Croce Rossa italiana, Pubblica assistenza di Siena, Misericordia di Siena, Laions di Siena e i volontari della IAPB di Siena.
Un doveroso grazie va anche agli sponsor di questa bella iniziativa:
provincia di Siena, ordine dei medici e comune di Siena.
Un grazie anche alla farmacia Parenti che ci ha sostenuto con uno sconto importante sui farmaci necessari allo scrining.