A Chiusi sono stati diversi gli eventi, dedicati a grandi e soprattutto a piccoli, che hanno salutato l’Epifania tra cultura, tradizione e divertimento. Il centro storico della città ha offerto una cornice perfetta e suggestiva per l’iniziativa denominata Il Rito dell’arrivo dei Re Magi.
La manifestazione, organizzata grazie alla nuova sinergia tra Comune e Associazione Ragazzi in Gamba, in collaborazione con Fondazione Orizzonti d’Arte, Associazione Terzieri, Banca Valdichiana, Auser di Chiusi Città e parrocchie di Chiusi, è iniziata dal Parco dei Forti dove una bella processione, guidata da tanti bambini e chiusa dai Re Magi a cavallo, si è snodata per le vie del centro storico fino ad arrivare in Piazza Duomo dove i Re Magi hanno depositato i doni, ricevuti dai Terzieri della Città, sul sagrato della cattedrale. Anche la messa è stata particolare e caratterizzata dalle domande dei bambini rivolte direttamente ai Magi. A chiudere l’evento hanno pensato i “nonni” dell’Auser di Chiusi Città che in Piazza Duomo hanno offerto, ai più grandi, un bicchiere di caldo vin brulé.
A Montallese, invece, tanti bambini hanno aspettato con trepidazione l’arrivo della Befana (evento organizzato dall’associazione Volto Amico) che non si è fatta attendere e che ha fatto il proprio ingresso, allo stadio della frazione per la meraviglia dei più piccoli, in sella ad una biciletta. Dopo un po’ di diffidenza iniziale bambine e bambini si sono fatti coraggio e si sono avvicinati sempre più alla simpatica, ma ai loro occhi un po’ inquietante vecchina. Il premio per questo “atto di coraggio” è stata la consegna di una ricca calza piena di dolciumi e prelibatezze.
La serata di vigilia dell’Epifania chiusina è continuata poi al Teatro Mascagni dove è andato in scena l’atteso spettacolo “Hanno Tutti Ragione” di e con la grande interprete Iaia Forte che ha affascinato, con una grande e non facile interpretazione, tutto il pubblico.
La vigilia dell’Epifania a Chiusi è stata festeggiata, quindi, con tante e diverse iniziative che spaziando dalla più classica tradizione alla cultura del teatro sono state tutte accomunate dalla voglia di stare bene insieme e di festeggiare gli ultimi giorni di festa insieme all’allegria e al calore delle persone più care.