In ricordo di Roberto Romaldo un convegno su giornalismo e etica

La Sala Italo Calvino del Complesso museale Santa Maria della Scala ospiterà, il prossimo 23 maggio, dalle ore 9 alle 14, il convegno, ad ingresso libero, GIORNALISMO, ETICA E MULTICULTURALISMO. LA COMUNICAZIONE NELL’EUROPA DEI POPOLI E DELLE FEDI e, a seguire, la premiazione del primo “Concorso giornalistico Roberto Romaldo”, dedicato agli studenti di tutte le medie inferiori e superiori di Siena e Provincia. Una giornata, organizzata dal Gruppo Stampa Autonomo di Siena, di cui Romaldo è stato Presidente per anni, che, con il patrocinio e sostegno del Comune e della Provincia di Siena, dell’Arcidiocesi di Siena Colle Val d’Elsa e Montalcino, Banca CRAS, Mous, Istituti Monna Agnese, Marconi e Caselli, vuole ricordare il ruolo che Roberto Romaldo, recentemente e prematuramente scomparso, ha ricoperto nella nostra città, sia in veste di docente che di giornalista. Chi ha avuto l’opportunità di conoscere Romaldo, come gran parte dei relatori che interverranno durante questa giornata di studi, chi ne ha condiviso il pensiero di vita, o chi, invece, ne ha solo apprezzato lo stile giornalistico, e cioè il suo modo di porsi all’interno di questioni a volte semplici e spesso, invece, complesse, potrà, in questo appuntamento, da non considerare semplicemente commemorativo, attingere informazioni e, soprattutto, innescare momenti di riflessione su argomenti di grande attualità.

Parlare di etica giornalistica e, soprattutto, parlarne in ambito culturale e religioso a tutto campo significa, infatti, anche ricercare correttivi all’interno di una informazione troppo spesso unidirezionale, perché ancorata alle origini di chi la redige. Romaldo aveva una fede ben definita, un credo che non ammetteva dubbi, al contempo, però, riusciva ad aprire canali di dialogo per non creare pericolose separazioni. Grazie alle sue capacità relazionali riusciva, attraverso il suo ruolo di docente e giornalista, a mediare gli “attriti”, risolvendo i problemi con l’uso della dialettica. Capacità rara, in un mondo dove la violenza sembra l’unico mezzo per vincere.

La giornata di studio, moderata da Carlo Bartoli, Presidente dell’Ordine Regionale dei Giornalisti della Toscana, sarà introdotta da Andrea Sbardellati, Presidente del Gruppo Stampa Autonomo di Siena. A seguire l’intervento di Stefano Neri, Direttore di Information Safety and Freedom, su “Lo stato di salute della libertà di stampa nel mondo. I dati del rapporto 2012 del Freedom House”, e del giornalista iraniano Ahamad Rafat sul “Ruolo della stampa nella società Multietnica”. Franco Vaselli, corrispondente Ansa per l’Unione Europea, si relazionerà, invece, su “Come comunicare e non scomunicare l’Europa”.

Gli interventi continueranno con Gianfranco Garancini, ordinario di storia del diritto all’Università degli di Milano, per approfondire l’argomento “Professione giornalistica e rispetto della persona umana”. “Libertà e garanzia nell’informazione” sarà il tema trattato da Massimiliano Bellavista, docente di Diritto amministrativo all’Università degli Studi di Siena.

Subito dopo la relazione “Giornalismo, etica e libertà tra diritto di cronaca e tutela della privacy” di Mauro Mancini Proietti, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato e cultore di Diritto amministrativo all’Università di Siena.

Il convegno, a ricordo di Roberto Romaldo, si concluderà con gli interventi di: Maurizio Boldrini, docente universitario di Scienze della comunicazione, Stefano Bisi vicedirettore del Corriere di Siena, Valeria Bertusi, dirigente scolastico degli istituti Monna Agnese, Marconi e Caselli, Tommaso Strambi, responsabile della redazione senese de La Nazione.

A seguire la premiazione dei vincitori del Concorso giornalistico. Saranno presenti: Franco Ceccuzzi, Sindaco di Siena, Simone Bezzini, Presidente della Provincia, il Prefetto Renato Saccone, l’Arcivescovo Antonio Buoncristiani, il Rettore dell’Università degli Studi Angelo Riccaboni, il Presidente dell’Assostampa Paolo Ciampi, Franco Siddi, Presidente della FNSI, Pier Luigi Sacco, docente IULM Milano e direttore della candidatura di Siena a capitale europea della cultura 2019, Matteo Silvio Trefoloni, Presidente Cra Figc toscana e già arbitro internazionale e Florio Faccendi, Presidente BancaCras.