Avrà inizio domani il festival Jazz & Wine di Montalcino, che durerà fino al 19 luglio e vedrà la partecipazione di musicisti di fama nazionale ed internazionale. Un appuntamento fisso, per celebrare l’incontro fra la grande musica jazz ed il vino di qualità.
Il festival è una delle rassegne più longeve del panorama musicale italiano, nato dalla collaborazione tra Banfi, la nota azienda vinicola di Montalcino, la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz di Roma ed il Comune di Montalcino.
Il concerto inaugurale si terrà presso il Castello Banfi con il latin jazz del Sin Saudade Duo (Mangalavite
& Zamora feat. Israel Varela). Dal 15 luglio il festival si trasferirà nella Fortezza di Montalcino: questa cornice trecentesca ospiterà la Jazz & Wine Orchestra, di ben 20 elementi, nata appositamente per questa manifestazione e diretta da Mario Corvini (feat. Jesse Davis). Il 16 luglio sarà Angelo Debarre, noto chitarrista ed esponente di punta del jazz manouche, che si esibirà in un omaggio a Django Reinhardt accompagnato da Miraldo Vidal, Simone Magliozzi e Paride Furzi.
Venerdì 17 luglio ci sarà la partecipazione di un musicista, compositore ed interprete che come pochi sa commuovere ed emozionare il pubblico, Sergio Cammariere, che sarà accompagnato da accompagnato da Luca Bulgarelli, Bruno Marcozzi e Amedeo Ariano, special guest la tromba di Fabrizio Bosso. A calcare il palco, sabato 18 luglio, saranno invece i The Cookers (Billy Harper, Eddie Henderson, David Donald Harrison, George Cables,, Cecil Mc Bee, Billy Hart), mentre la serata di chiusura, domenica 19, vedrà l’unione della musica jazz con i ritmi brasiliani del Paixao Trio frat. Maurizio Giammarco.
Il festival sarà anche un tributo alla memoria del compianto Giampiero Rubei, ideatore, anima e cuore del Jazz & Wine. Nel segno della continuità, la Direzione Artistica è affidata al figlio, Paolo Rubei.