Torna l’appuntamento con la World Francigena UltraMarathon che per il 2019 conta già mille iscritti. La presentazione ufficiale dell’evento lo scorso agosto, con itinerari e novità offerte da questa edizione. Oggi, i numeri degli iscritti, che raccontano una passione crescente: il cammino.
Saranno 10 i comuni coinvolti, 5 tracciati a scelta e 1000 iscritti di cui 560 da fuori Regione con un più 20% rispetto al 2018, 120 i km totali: questi i numeri della nuova edizione di World Francigena UltraMarathon 2019 che riporta protagonista, dal 12 al 13 ottobre, il percorso di Sigerico, l’antica Via percorsa dai pellegrini. Una camminata non competitiva a passo di trekking e nordic walking organizzata dall’assessorato al Turismo del Comune di Siena e dall’assessorato allo Sport e Turismo di Acquapendente, con il patrocinio dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, della Regione Toscana e della Regione Lazio, e la collaborazione dei Comuni di Monteroni d’Arbia, Buonconvento, Montalcino, San Quirico d’Orcia, Castiglione d’Orcia, Radicofani, San Casciano dei Bagni e Proceno. Un viaggio a passo lento tra la Toscana e il Lazio per scoprire il patrimonio storico-culturale e ambientale lungo questo importante cammino, ma non solo. Novità di quest’anno anche l’esplorazione dei sapori del territorio nei punti di ristoro lungo il tracciato, ma anche con una degustazione di eccellenze gastronomiche venerdì 11 ottobre dalle 17.30 al Tartarugone in piazza del Mercato a Siena. Giorno in cui dalle 15 verranno consegnati anche i pettorali ai partecipanti che partono dalla nostra città . Un buon modo per iniziare l’avventura.
“Soddisfatti di aver tagliato il traguardo dei 1000 iscritti. Era un obiettivo che ci eravamo posti e oggi possiamo dire di averlo raggiunto” ha esordito l’assessore al turismo Alberto Tirelli, sottolineando anche che “circa 600 partecipanti arrivano da fuori regione e che con tutta probabilità si tratterranno a Siena per qualche giorno anche oltre la camminata”. Un successo certificato anche dai numeri su web e social: “90mila persone raggiunte nell’ultimo mese e 6.500 interazioni con i post su Facebook e Instagram nell’ultima settimana”, ha detto Tirelli. L’assessore ha poi sottolineato che “per quest’edizione abbiamo tracciato cinque percorsi possibili perché la World Francigena UltraMarathon non è una manifestazione competitiva ma una eccezionale occasione di scoprire il nostro bellissimo territorio e le sue tipicità ”. Una valorizzazione che passerà anche dai punti ristoro dove si troveranno panforte e ricciarelli senesi.
Il sindaco di Acquapendente Angelo Ghinassi ha rimarcato “l’eccezionale successo dell’edizione 2019 della  World Francigena UltraMarathon che rappresenta una grande opportunità di sviluppo per il nostro territorio”, sottolineando “la disponibilità e collaborazione organizzativa tra tutti gli attori coinvolti che è alla base del successo della manifestazione”.
Il direttore dell’Associazione Europea delle vie Francigene Luca Bruschi, ha spiegato che “la World Francigena UltraMarathon è stata inserita tra le buone pratiche nel dossier con i risultati delle attività che presentiamo al Consiglio d’Europa”. Ha poi evidenziato “l’importante risultato raggiunto sul tratto senese dell’antico cammino dove grazie al lavoro svolto in sinergia tra l’amministrazione comunale e le associazioni si sta valorizzando la Via Francigena”.
Ecco il percorso nei dettagli:
Siena-Acquapendente: il percorso più impegnativo, di 120 km, parte il 12 ottobre alle ore 10 da Piazza Duomo con il ritiro dei pettorali (in vicolo San Girolamo, 4), dalle 16 alle 20 dell’11 ottobre e dalle 8 alle 9.30 del 12. Lungo le strade bianche della Val d’Arbia, con panorami immersi nella campagna più intatta del Senese che dalla città del Palio si sposta verso la Grancia di Cuna, l’antica fattoria fortificata che faceva parte del sistema dello Spedale Santa Maria della Scala, sfiora Monteroni d’Arbia e arriva a Quinciano. Da qui, è possibile scorgere il borgo fortificato di Lucignano d’Arbia, con la pieve romanica di San Giovanni Battista. Dopo un tratto lungo la linea ferroviaria, è la volta di Ponte d’Arbia e successivamente di Buonconvento, arrivo di tappa del percorso. Si prosegue salendo poi verso la valle dell’Ombrone, percorrendo un tratto della Cassia in direzione Montalcino, con la vista di colline ricoperte di vigneti da cui nasce il famoso Brunello. Lungo le strade bianche si raggiunge Torrenieri, con la chiesa di Santa Maria Maddalena, citata da Sigerico. Da qui si entra nei panorami della Val d’Orcia con un tratto in salita fino a raggiungere la collegiata di San Quirico D’Orcia. Si prosegue da San Quirico d’Orcia con una tappa impegnativa con salite e discese lungo brulle colline. Si raggiunge il piccolo borgo fortificato di Vignoni, col suo panorama che spazia sulla Val d’Orcia e si scende a Bagno Vignoni, famoso per la vasca termale monumentale. Un lungo tratto in saliscendi nelle valli dei fiumi Orcia e Paglia porta i partecipanti all’antico ospitale Le Briccole nel Comune di Castiglione D’Orcia. Da qui inizia una dura salita verso il punto tappa a Radicofani a 790 metri slm. Dopo una discesa di 8 km lungo il crinale, con attorno colline a perdita d’occhio e il Monte Amiata, dietro la Rocca di Radicofani, si giunge a Ponte a Rigo, Frazione di San Casciano dei Bagni. Dopo qualche chilometro si entra nel Lazio, e poi lungo una strada sterrata con panorami sulla valle del fiume Paglia, si arriva a Proceno. Si scende a Ponte Gregoriano, prima di affrontare l’ultima ripida salita verso la porta della Ripa, ingresso della Città di Acquapendente (La Gerusalemme D’Europa).
Siena-Buonconvento: è un itinerario di 35 km che, sempre il 12 ottobre alle ore 10 da Piazza Duomo, (ritiro dei pettorali in vicolo San Girolamo, 4, dalle 16 alle 20 dell’11 ottobre e dalle 8 alle 9.30 del 12) ripercorre i luoghi chiave della prima parte dell’Ultramarathon nella Val d’Arbia.
Buonconvento-San Quirico d’Orcia: è il percorso più corto di questa edizione: 20 km che da uno dei borghi più belli della provincia di Siena, Buonconvento, arriva alle porte della Val d’Orcia, patrimonio Unesco: San Quirico d’Orcia. La partenza è il 12 ottobre alle 15 in piazza Giuseppe Garibaldi a Buonconvento prima di aver ritirato il pettorale dalle 14 alle 15 allo stand Pro Loco.
San Quirico d’Orcia-Acquapendente: 65 km che attraversano il cuore della Val d’Orcia, per arrivare in Lazio tra borghi fortificati, panorami infiniti, luoghi termali, valli e fiumi. Al via sabato 12 ottobre in notturna (ore 21) da San Quirico d’Orcia (Piazza Chigi). Stesso luogo per ritiro pettorali, ma in orario 20-21.
Radicofani-Acquapendente: è la conclusione di un’esperienza che non è solo sportiva (32 Km), che ripercorre l’ultimo tratto della più complessa World Francigena UltraMarathon. L’appuntamento è domenica 13 alle ore 9 in Piazza San Pietro a Radicofani, dove dalle 7.30 alle 8.45 si potranno ritirare anche i pettorali.
Info sul sito www.francigenaultramarathon.it