Un’espressività artistica alternativa, diversa rispetto a quella a cui Emilio Giannelli, maestro di satira internazionale, ci ha abituati. Con “Giannelli. Modellare la creta”, progettata da Vernice Progetti Culturali, la Fondazione Mps ospita negli spazi dell’Anticappella di Palazzo Sansedoni, un’esposizione di statuine in terracotta del celebre vignettista, autore del Drappellone del 2 luglio prossimo, dal 25 al 30 giugno.
In giovane età, l’autore ha cominciato a modellare il materiale della terracotta, riproducendo figure abbozzate che ritraggono personaggi reali, che sembrano osservati da un’angolazione privilegiata, distante dalla frenesia del mondo circostante: politici, personaggi dello spettacolo o persone ritratte nella vita quotidiana, come il prete di campagna con lo sguardo addormentato e gli occhi abbassati, il prete seduto con il saio che scopre le gambe e i piedi a mollo, o il Cardinale sonnacchioso.
Dalle caratteristiche fisiche riconoscibili, che appaiono vive e vibranti nel loro essere, nella propria storia personale, le terrecotte monocromatiche di Giannelli vengono realizzate tra il 1954 e il 2016 e sono strettamente legate alle caricature grafiche che hanno reso famoso il grande vignettista.
L’iniziativa intende favorire lo sviluppo culturale del territorio e la valorizzazione degli artisti senesi, in occasione della festa del Palio.
Ad ingresso libero, la mostra resterà aperta durante la settimana che precede il Palio, da lunedì 25 a sabato 30 giugno, con orario 10.30-13 e 15-18.30.