Domenica 22 luglio alle ore 21,00 tra le splendide architetture dell’Abbazia di San Galgano, sarà di scena la musica immortale del genio musicale di Antonio Vivaldi con Le Quattro Stagioni eseguite dal violino solista Lorenzo Fuoco e dall’orchestra di OperaFestival.
Le Stagioni fanno parte dei dodici concerti che compongono Il Cimento dell’armonia e dell’invenzione op. 8, composta da Antonio Vivaldi nel 1725. Ciascuno dei quattro concerti si divide in tre movimenti, dei quali due, il primo e il terzo, sono in tempo di allegro o presto, mentre quello intermedio è caratterizzato da un tempo di adagio o largo. Ogni concerto si riferisce ad una delle quattro stagioni: Primavera, Estate, Autunno e Inverno ed è un tipico esempio di musica a programma, cioè di composizioni a carattere prettamente descrittivo. Ad esempio, l’Inverno è dipinto spesso a tinte scure e tetre, al contrario l’Estate evoca l’oppressione del caldo, oppure una tempesta nel suo ultimo movimento. Vivaldi preparò quattro sonetti, uno per concerto.