C’è anche la Provincia di Siena, con il progetto Siena Carbon Free 2015, tra le 17 finaliste del City Challenge, il concorso internazionale lanciato dal WWF per premiare i migliori programmi che promuovono azioni innovative sul fronte dell’efficientamento energetico. Il concorso è stato lanciato in occasione dell’Ora della Terra 2013, la più grande mobilitazione per fermare il cambiamento climatico che si svolgerà sabato 23 marzo e che l’anno scorso ha coinvolto oltre 2 miliardi di persone in 7 mila città e 152 Paesi, con un suggestivo giro del mondo a luci spente e tante concrete azioni di sostenibilità. Oggi il concorso è alle battute finali e fino al 15 marzo sarà possibile votare il vincitore attraverso il “People’s Choice”, visitando il sito del concorso http://www.ehcitychallenge.org/peopleschoice dove sono presenti tutti i finalisti; il sito del WWF,www.wwf.it/oradellaterra oppure caricando le foto della città preferita sul social network Instagram.
Al concorso si sono candidate 66 città da 6 Paesi – Canada, India, Norvegia, Svezia, USA e Italia – inserendo i propri dati nella piattaforma internazionale dell’ICLEI (http://citiesclimateregistry.org/). La giuria di esperti internazionali hanno scelto la Provincia di Siena e il Comune di Forlì come finaliste per l’Italia, insieme a Colwood, Surrey, Vancouver (Canada), Cochin, Coimbatore, Delhi (India), Arendal, Oslo, Stavanger (Norvegia), Malmö, Stoccolma, Uppsala (Norvegia), Chicago, Cincinnati, San Francisco (Usa). La proclamazione ufficiale dei vincitori, insieme alla menzione speciale della giuria popolare globale online, è in programma il 19 marzo a Malmö, in Svezia, a pochi giorni dall’Ora della Terra 2013.
La Provincia di Siena, in particolare, è stata selezionata per il progetto Siena Carbon Free 2015, che mira a renderla la prima area vasta a emissioni zero attraverso misure concrete come la realizzazione di un bilancio provinciale certificato delle emissioni conforme alle regole dell’IPCC; l’efficientamento di 90 mila caldaie che ha permesso di risparmiare 30 mila tonnellate di CO2 all’anno; la concessione di finanziamenti per l’installazione di circa 700 impianti fotovoltaici totalmente integrati di piccole dimensioni in tutto il territorio provinciale e di 4 impianti per recupero energetico di biogas in discariche dismesse che daranno elettricità a 9.300 persone, oltre a un importante coinvolgimento dell’Università, e degli attori economici e turistici. L’anno prossimo, in occasione di Earth Hour 2014, il WWF valuterà se gli enti selezionati si saranno impegnati per perseguire gli ambiziosi obiettivi dichiarati.
L’Ora della Terra 2013. Nel frattempo, stanno crescendo le adesioni all’evento che sarà celebrato sabato 23 marzo con iniziative speciali e spegnimenti in centinaia di città italiane. In Toscana hanno già aderito il Comune di Firenze, che spegnerà Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio; il Comune di Lucca, che manderà al buio le mura della città; il Comune di Fiesole, che spegnerà il municipio; la Regione Toscana, che spegnerà, sempre a Firenze, Palazzo Sacrati Strozzi e il Centro Direzionale a Novoli. Luci spente anche per il Palazzo Comunale e la Chiesa di Piazza Sant’Agostino di Monticiano, il Palazzo Comunale di Grosseto, la Piazza di Risorgimento a Quarrata, la Fattoria Arcivescovile, sede del Comune, e Castello Pasquini di Castiglioncello di Rosignano. A San Vincenzo è prevista l’illuminazione ridotta in Corso Italia, mentre lo spegnimento dell’illuminazione pubblica di Piazza Grandi e Piazza Unità d’Italia.
Le adesioni sono ancora aperte su www.wwf.it/oradellaterra per tutti i cittadini, le istituzioni e le imprese che vogliono far parte della più grande mobilitazione globale per il pianeta. Sull’iniziativa, il WWF sta coinvolgendo i Comuni di tutta Italia, grazie alla collaborazione di Alpine Pearls, Associazione Borghi Autentici d’Italia, Associazione Comuni Virtuosi e Coordinamento Agende 21 Locali. Quest’anno anche AGESCI, l’associazione delle guide e scuote cattolici italiani e AIESEC, la più grande associazione internazionale completamente gestita da studenti universitari, saranno al fianco del WWF per coinvolgere i giovani nelle sfide globali per il pianeta.