La scrittura teatrale come linguaggio con cui riflettere, e far riflettere, sulle sfide cruciali e i grandi temi della società contemporanea e denunciarne le storture, dalla crisi economica alle difficoltà di accesso all’acqua. Ne parlerà a “StARTers – Assaggi d’arte”, raccontando il suo percorso di scrittrice e drammaturga, Kia Corthron, artista newyorkese in residenza al Siena Art Institute per il mese di marzo e protagonista dell’incontro in programma martedì 6 marzo alle 18 (via Tommaso Pendola, 37, ingresso libero).
Kia Corthron è autrice di opere teatrali che si caratterizzano per il forte impegno politico e sociale. Tra i temi al centro dei suoi lavori, il razzismo, l’integrazione, le disparità di accesso all’acqua nei diversi paesi del mondo, questione che Kia ha approfondito in ‘A Cool Dip in the Barren Saharan Crick’, una coproduzioneCulture Project, Playwrights Horizons and The Play Company. Ma anche la crisi economica, a cui Kia ha dedicato ‘Trickle’, dramma in un atto andato in scena nel 2009 nell’ambito della maratona teatrale dell’Ensemble Studio Theatre di New York.
Tra le prestigiose residenze che l’hanno vista protagonista, quella al Rockefeller Foundation Bellagio Center e alla Dora Maar House.
Dopo l’incursione d’oltreoceano nella scrittura teatrale di Kia Corthron, martedì 13 marzo “StARters” tornerà in terra senese con il Direttore della Fondazione Musei Senesi, Luigi Di Corato. Le chiacchierate d’arte del Siena Art Institute proseguiranno il 20 marzo con Guido Burchi, consulente musicologico all’Accademia Musicale Chigiana, il 27 marzo con la cantante Valeria Indice, il 3 aprile con l’artista nicaraguense Rolando Castellòn, visiting artist del Siena Art Institute per il mese di aprile, il 10 aprile con l’artista senese Fabio Mazzieri, il 17 aprile con Franca Marini, artista e docente di pittura al Siena Art Institute, il 24 aprile con il musicista Simone Signorini. Chiuderà il calendario, l’8 maggio, l’artista newyorkese Yvonne Jacquette, visiting artist del Siena Art Institute per il mese di aprile.
Per tutti gli appuntamenti di questa primavera sarà fornito, su prenotazione (info@sienaart.org ), un servizio di interpretariato in Lis (Lingua Italiana dei Segni): una scelta che testimonia la vocazione del Siena Art Institute per la piena accessibilità delle sue iniziative alla comunità sorda.
Il calendario completo di “StARTers – assaggi d’arte” è consultabile sul sito del Siena Art Institute, www.sienaart.org