L’Accademia nazionale del Peperoncino a cena per gli auguri di Natale

2 (4)Si festeggia un Natale ‘piccante’ con l’Accademia nazionale del Peperoncino di Siena. Il programma si apre alle 18.30 nella Sala degli Specchi dell’ Accademia dei Rozzi di Siena, con la presentazione della Liuteria storica De Bonis di Bisignano (CS), famosi in tutto il mondo per la loro artistica produzione di strumenti musicali a corda, a cura del Maestro Francesco Pignataro che porta avanti la tradizione in chiave moderna del Maestro.

Per l’occasione ci saranno degli strumenti del Maestro Vincenzo de Bonis con il quale saranno eseguiti dei brani dal Maestro Edorado Catemario, mentre su quelli del Maestro Francesco Pignataro altri brani eseguiti dal Maestro Pasquale Micieli.

A seguire, sempre nel Teatro dei Rozzi, nella splendida sala della Suvera, i sapori dell’Enotriasaranno i veri protagonisti dell’appuntamento, all’insegna della convivialità, del gusto e delle specialità calabresi. Ad interpretarle il il ristorante i Gabbelieri che, per celebrare l’iniziativa “piccante”, proporrà un menù rigorosamente calabrese. Si inizia con l’antipasto con crema di cipolle di Tropea al profumo di pecorino Monte Poro accompagnata con dadolata di pane a lievitazione naturale crogiato; per primo paccheri al sapore di n’duja e ricotta salata e affumicata; per secondo filetto di maiale agli agrumi dell’alto ionio cosentino accompagnato da uno sformatino di patate della Sila con cime di rapa e caponata siciliana e, per finire, tartufo di Pizzo.

Naturalmente accanto ai sapori della gastronomia non possono mancare i vini offerti dalle aziende da alcune aziende Toscane: l’Ansonica Costa dell’Argentario dell’azienda La Parrina, di Albinia(GR), lo Chardonnay Maremma Toscana della Villa Acquaviva di Montemerano – Manciano (Gr) e un Toscano Igt rosso della Fattoria La Massa di Panzano in Chianti (Firenze).

“Una piacevole serata –spiegano Amedeo De Napoli, presidente e Salvatore De Lio, vice presidente dell’Accademia del Peperoncino Senese- che abbiamo organizzato con l’impegno del comitato della delegazione, per scambiarci gli auguri di buone feste con la voglia di stare in compagnia intorno ad una buona tavola con degli ottimi vini, dopo aver conosciuto ed ascoltato un maestro liutaio che porta avanti nel mondo la tradizione Calabrese.