Progetto ‘Lampedusa Berlino, Diario di Viaggio’: a Siena, dal 5 all’8 settembre, il quarto meeting europeo con appuntamenti tutti a ingresso libero.
Un grande evento che seguirà il fil rouge teso lungo la recente storia europea. Dalla caduta del muro di Berlino alla grande migrazione dai paesi del Mediterrano e medio oriente. Sarà Siena ad ospitare la quarta tappa del progetto ‘Lampedusa Berlino, Diario di Viaggio’ realizzato dalla Fondazione ForTeS, di cui fa parte anche il Comune di Siena, con la collaborazione di otto organizzazioni europee e altri partner nazionali e locali. Gli incontri saranno tutti ad ingresso libero.
Il crollo del comunismo nei paesi dell’Europa centrale e orientale, iniziato in Polonia e simbolizzato dalla caduta del muro di Berlino il 9 novembre 1989, è stato un evento che ha cambiato completamente il percorso della storia europea. A 28 anni di distanza, possiamo riflettere in modo più approfondito sullo sviluppo dell’Unione Europea, sulla sua identità e sul suo futuro come Europa della democrazia, dell’integrazione e dei diritti umani.
Una nuova sfida si pone oggi all’Europa in seguito all’emergenza migratoria proveniente dai paesi terzi, legata alla crisi siriana e del nord Africa.
Lampedusa Berlino, Diario di Viaggio intende, quindi, sviluppare una riflessione condivisa tra gruppi di cittadini europei su tematiche così importanti, e dove Lampedusa e Berlino sono due luoghi simbolici di questa sfida.
In programma una serie di eventi e approfondimenti, che si aprirà il 5 settembre alle 18 all’Università per Stranieri di Siena con una conferenza pubblica sul tema delle narrazioni, percezioni e stereotipi in due serie televisive molto seguite e amate dal pubblico: Il Commissario Montalbano e I fantasmi di Portopalo. Sarà un momento di racconto e dibattito con gli sceneggiatori delle serie, Salvatore De Mola e Salvatore Basile.
Il pomeriggio del giorno seguente, il 6, nella Sala delle Lupe del Palazzo Pubblico, sarà il Comune a fare gli onori di casa ai rappresentanti della Commissione Europea in Italia e del Ministero dell’Interno per un incontro pubblico sul tema “La crisi migranti e le politiche italiane ed europee”. Previsti anche interventi di organizzazioni nazionali specializzate nel settore.
Il 7 mattina all’Università per Stranieri, il mondo accademico e il Terzo Settore approfondiranno con i partecipanti le esperienze di integrazione a livello locale e nazionale. All’appuntamento anche Federico Gelli, presidente del Centro Servizi per il Volontariato della Toscana. Nel pomeriggio i lavori riprenderanno al Rettorato dell’Ateneo senese con il racconto di esperienze a carattere nazionale e locale. Mentre alle 21,30 al Teatro dei Rozzi il concerto dell’Ottetto dell’Orchestra di Piazza Vittorio, un esempio di integrazione tra musicisti di provenienza e culture diverse (ingresso libero con prenotazione su Eventbrite).
Il Meeting si concluderà l’8 mattina nel Palazzo della Provincia (P.zza Duomo) con un panel di discussione aperto al pubblico sul tema “Come sviluppare la partecipazione dei migranti nella società civile?”. Un importante momento di confronto e proposte all’interno del quale è previsto un intervento della Regione Toscana con la presentazione del “Libro Bianco” sulle politiche di accoglienza regionali.
Tutti gli incontri del progetto, cofinanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma Europa per i Cittadini – anno 2016, sono a ingresso libero.