Le scuole di Poggibonsi protagoniste al Festival della salute

Sono oltre novecento i piccoli e le piccole poggibonsesi che hanno partecipato al Festival della Salute che si è svolto nei giorni scorsi a Pietrasanta. I 911 bambini e bambine delle scuole comunali e delle statati del primo e secondo circolo hanno avuto modo di divertirsi partecipando ai numerosi laboratori didattici organizzati per il Festival junior nello spazio ragazzi da 0 a 14 anni da Roberta Baldini (coordinatore pedagogico del Comune) e Antonella D’Arliano (responsabile della documentazione pedagogica delle scuole comunali e degli asili nido di Poggibonsi), progettiste e coordinatrici della ludoteca “La stanza dei delfini” e delle attività ludiche ad essa collegate dedicate quest’anno a “Il castello di cartone”. Al festival della Salute hanno partecipato anche numerose maestre e insegnanti dei nidi e delle scuole poggibonsesi.

“Per noi – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Educative Serena Cortecci, presente al Festival – è sempre un’esperienza qualificante, per il nostro sistema educativo e per le nostre scuole che hanno partecipato per il terzo anno consecutivo grazie all’intervento del coordinatore pedagogico delle scuole poggibonsesi, Roberta Baldini, che fa parte del Comitato Organizzatore e di indirizzo del Festival”.

Il Festival della Salute è l’unico appuntamento nazionale dedicato al tema della salute. Nel corso del Festival – che si fregia anche del Patrocinio del Ministero della Salute – vengono affrontate tutte le tematiche della sanità sia in convegni che in talk show che vedono la presenza di numerosi esperti sia nazionali che internazionali. Quest’anno il Festival ha voluto ampliare il settore della convegnistica e del meeting scientifico dando così alla parola “salute” una nuova e più articolata significazione di qualità della vita e delle sue relazioni. Per questo è stato organizzato un seminario di studi sulla narrazione e l’illustrazione educativa. Un’occasione importante per approfondire le tante prospettive scientifiche e le diverse dimensioni pedagogiche che il tema richiama, non solo per i docenti ma anche per tutto il mondo dell’editoria e della ricerca. Il seminario, dal titolo “Da Chagall a Luzzati. Immagini e immaginari nelle storie illustrate per bambini”, è stato progettato e coordinato da Roberta Baldini. Una riflessione sull’arte e sul racconto. Tra il mondo degli adulti e quello dei bambini; dove l’arte diventa un pretesto autorevole per lavorare sulla diversità e sui linguaggi espressivi, sottolineando lo stretto rapporto tra la logica e l’immaginazione.

Un’occasione per dar voce all’esperienza di tante scuole e di tanti servizi alla prima infanzia che hanno raccontato i loro vissuti e la loro quotidianità.

Al seminario è intervenuta anche Manuela Beccatelli – dirigente del primo circolo didattico di Poggibonsi, sul tema “La didattica dell’arte nella scuola”, mentre hanno portato le loro esperienze didattiche la scuola primaria Vittorio Veneto con Edi Senesi/Marinella Fontana che hanno parlato di “ C’era una volta Pinocchio…e noi ve lo raccontiamo così” e il nido d’infanzia La Coccinella con Anna Perozziello su “Il sogno e l’altra realtà” . Esposti anche nell’apposito spazio “esperienze da vicino “, alcuni lavori svolti durante l’anno dai bambini e mentre nell’ambito dei lavori della ludoteca è sttao rpesentato il libro “il vecchio coccodrillo dello Staggia e il suono della tromba, di Giuseppe Riccio (Partner Graf)

“Il nostro sistema educativo – dice Cortecci – ha delle vere e proprie punte di eccellenza. In questi giorni ho incontrato i dirigenti scolastici e ho visitato le strutture comunali per incontrare il personale e conoscere gli strumenti operativi. Non appena saranno terminati gli inserimenti dei nuovi bambini presso le strutture comunali prenderanno il via le assemblee presso i singoli plessi, con i genitori e con gli operatori impegnati, per conoscerci, confrontarci e avviare dalla base un percorso di collaborazione condiviso e finalizzato a tutelare e a migliorare i nostri servizi”.