Il 21 giugno 2014, sabato, giorno del solstizio d’estate, il Complesso monumentale del Duomo di Siena presenta la terza edizione dei Notturni dell’Opera con un’apertura straordinaria delle varie sedi, Cattedrale, “Cripta”, Museo dell’Opera, Battistero e, straordinariamente, su prenotazione il Facciatone e la Porta del Cielo per insoliti e suggestivi panorami notturni della città e oltre.
La serata dal titolo evocativo Lux in nocte prevede una serie di percorsi attraverso i capolavori dell’arte, accompagnati dalle note musicali e dalla danza per comunicare in maniera innovativa la “luce” del complesso monumentale. I Notturni offriranno suggestioni visive, “icone” nell’immaginario dei visitatori, attraverso luci e suoni per un itinerario tra Arte, Fede, Musica e Danze nel giorno più lungo e luminoso dell’anno.
Durante la serata, le guide turistiche faranno parlare le opere dei grandi maestri dell’arte italiana a Siena (Donatello, Pinturicchio e Raffaello, Michelangelo, Bernini) e saranno a disposizione nelle varie sedi (Duomo, Libreria Piccolomini, Battistero e Museo dell’Opera). Nell’occasione è previsto anche un appuntamento per visitare la mostra la Madonna del Latte di Ambrogio Lorenzetti, capolavoro della pittura del Trecento. Le visite nei vari luoghi del Complesso saranno inoltre introdotte dai passi di danza della Scuola Danza nel mondo che presenterà lo spettacolo “L’amor che move il sole e l’altre stelle”.
I Madrigalisti Senesi, l’Istituto Franci e l’Orchestra a Plettro Senese accompagneranno i capolavori dell’arte tra musica e canto nel Battistero, nella Cattedrale e nel Museo dell’Opera. Nel Battistero si esibirà il Gruppo Polifonico dei Madrigalisti Senesi – fondato dal Conte Guido Chigi Saracini allo scopo di promuovere la musica polifonica italiana e straniera – con il programma “Lux Musicae, Harmonia Mundi: Musica Divota et Amor Sacro”. Nella Libreria Piccolomini un gruppo di ottoni della ISSM “R. Franci” suonerà musiche di Henry Purcell, Claude Gervaise, Christopher Norton, Giovanni Gabrieli, Adriano Banchieri. L’Orchestra a Plettro Senese composta da strumenti cordofoni esclusivamente a corde pizzicate presenterà vari brani fra i quali di autori senesi nell’ambito di Sacralità in musica “Il giusto risplende come luce”. L’esibizione si svolgerà nella Sala delle Statue ove sarà possibile ammirare l’occhio di Duccio e i capolavori di Giovanni Pisano, come Aristotele e Platone, Mosé e Abacuc, David e Isaia, Salomone e Giosuè, e così via.
Per il triduo di San Giovanni, in cattedrale è prevista l’ostensione della reliquia del braccio del Battista in un altro elegante reliquiario della fine del XVII secolo. La sacra spoglia, donata da papa Pio II alla cattedrale, è solitamente custodita all’interno di una cassaforte: le chiavi per aprirla sono possedute dall’Opera del Duomo, dai canonici della cattedrale e dal Comune che inviano i loro rappresentanti a presenziare la cerimonia.
A conclusione della serata l’Unione Corale senese offrirà a tutti i visitatori intervenuti un’intensa emozione esibendosi dal Facciatone con “Musica dal cielo”. Per la prima volta le modulazioni della voce si diffonderanno in uno degli spazi più commoventi di Siena, la piazza Jacopo della Quercia, un palcoscenico naturale che evoca, con le sue vestigia, il mai compiuto Duomo nuovo.
L’evento è promosso dall’Opera della Metropolitana di Siena e dall’Arcidiocesi di Siena – Colle di Val d’Elsa – Montalcino e organizzato da Opera Gruppo Civita