Si è svolta ieri pomeriggio nella Sala delle Lupe a Palazzo Pubblico, la conferenza stampa che ha preceduto l’apertura della mostra Dei e Eroi del maestro Marco Borgianni.
Ad aprire la conferenza l’intervento di Roberto Barzanti – direttore della Biblioteca Comunale degli Intronati – seguito da Antonio Paolucci – direttore dei Musei Vaticani – che ha presentato la mostra, passando infine la parola al maestro Borgianni.
Marco Borgianni torna a Palazzo Pubblico dopo aver realizzato il drappo per il Palio dell’Assunta nel 1997, cambiano i protagonisti delle opere ma rimane intatto il legame con Siena.
Artista poliedrico dedito alla pittura e alla scultura, nato a Vico d’Elsa nel 1946, ma figlio artistico di Siena dove ebbe luogo la sua prima formazione giovanile, presso l’Istituto d’Arte della città in cui si diplomò maestro d’arte in ceramica. Nel 1967 frequentò la Facoltà di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze, prendendo parte durante questi anni a numerosi concorsi indetti in Toscana e vincendo considerevoli premi. Nel 1970 fu tra i fondatori della rassegna d’arte contemporanea “Vico Arte” che ebbe tra i suoi espositori artisti come Guttuso, Treccani, Maccari, Murer e Zancanaro. La crescita artistica di Borgianni lo ha visto affermarsi nel panorama internazionale con esposizioni in Marocco, Francia, Svizzera, Canada, Giappone e California.
Nella mostra monografica Dei e Eroi, il maestro indaga il corpo umano come ambito espressivo, ribadendo il suo legame con la Toscana, propria terra di nascita e formazione, e con Siena in particolare. Il legame importante è anche sopratutto quello con la tradizione artistica toscana e con i suoi grandi maestri rinascimentali: Jacopo della Quercia e Michelangelo.
Le figure rappresentate, esprimono secondo le parole di Antonio Paolucci “quasi una marcia trionfale di dei e di eroi che tuttavia la tecnica pittorica consuma, oblitera, in parte contraddice e cancella, ma che svelano e conservano il segreto della bellezza”.
La mostra, come il catalogo edito da Silvana Editoriale, è curata da Maria Siponta De Salvia, e promossa e organizzata dal Comune di Siena con il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, in collaborazione con Catello del Nero sede di un’esposizione permanente delle opere di Borgianni.
È possibile visitare la mostra tutti i giorni dalle 10 alle 19 con ingresso gratuito, ospitata con orgoglio nella sale dei Magazzini del Sale a Palazzo Pubblico.