Quello del rock è un mondo crudele. Per i pochi, pochissimi, che ce la fanno, che sfondano nel dorato music business, c’è un oceano di gente che si sbatte per pochi soldi e molti chilometri. Questi sono gli operai del rock and roll, quelli che possono rendere un matrimonio una serata magica o una festa di paese un “mucchio selvaggio” alla Woodstock.
Sarebbe il caso di rendere omaggio a questi musicisti e perciò noi prendiamo la palla al balzo per suonare le auguste trombe della celebrazione per una delle cover band più solide del panorama senese: Matteo Frusciante and Lady Ramona Revival Band. Il quintetto formato da Matteo Frusciante alla voce, Giacomo Guidi alla chitarra solista, Alberto Munaretto alla chitarra ritmica, Milko Ciolfi al basso e Dario Carpini alla batteria con il concerto di venerdì 11 settembre nella Nobile Contrada dell’Aquila raggiungerà quota cento live. Un traguardo importante per questi ragazzi che si impegnano a suonare per la provincia almeno due volte a settimana, magari sacrificando un po’ di sonno per gli impegni lavorativi. Perché sì, gli operai del rock and roll non campano di musica e si sporcano le mani tutti i giorni anche con dei lavori “seri”.
I Lady Ramona, guidati dalla voce graffiata di Matteo Frusciante e dalla chitarra tagliente di Giacomo Guidi, sono gli eredi di un gruppo che proponeva musica originale, i Glam. Il passaggio a una cover band che ripropone un repertorio di rock sanguigno, con puntate anche nell’hard, è avvenuto dopo alcuni cambi di formazione.
Attualmente la pianta organica della compagine è stabile e proprio questo quintetto è stato protagonista quest’anno di un minitour di due date in Olanda, cosa inconsueta per un band locale. Sono andati ad aiutare il gruppo nella trasferta due fedelissimi: il “Troy”, sempre presente ai concerti per dare una mano e per fare il paciere quando qualcosa va storto; il “Barba”, un amico che ogni tanto sale sul palco per suonare.
Per il centesimo concerto sul palco di Via del Capitano i Lady Ramona hanno promesso una scaletta di fuoco, dove non mancheranno pezzi di Led Zeppelin, David Bowie, Ramones e Lucio Battisti. Non solo, la band ha in serbo un regalino per gli spettatori più scatenati.
Emilio Mariotti