L’appuntamento di domani con “Allegro con Saudade” mette in evidenza i caratteri di multiculturalità della musica brasiliana e, attraverso nuovi arrangiamenti, affidati a un ensemble di particolare raffinatezza e ricchezza coloristica fa conoscere diversi compositori
La straordinaria ricchezza e vivacità della musica brasiliana del Novecento rivive in una festa di suoni che unisce la musica delle tradizioni popolari e del canto di strada alla ricerca di una nuova identità culturale tra ritmi afroamericani e tentazioni europee. L’appuntamento è per domani alle 21 a Palazzo Chigi Saracini con “Allegro con Saudade”, evento che rientra nel programma della Micat in Vertice dell’Accademia Chigiana.
Tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento, il Brasile, crocevia e punto d’incontro di culture profondamente diverse che fondendosi hanno originato nel tempo i vari generi musicali oggi conosciuti (Samba, Bossa Nova, Sertanejo ecc.), vede all’opera diversi musicisti emigrati di prima e seconda generazione che, con un patrimonio di formazione musicale classica europea, sono stati affascinati dai suoni, dai ritmi e dai colori della terra che li ha accolti.
“Allegro con Saudade” mette in evidenza ed esalta questi caratteri di multiculturalità della musica brasiliana e, attraverso nuovi arrangiamenti, affidati a un ensemble di particolare raffinatezza e ricchezza coloristica (voce, pianoforte, chitarra, clarinetto, quartetto d’archi con contrabbasso e le immancabili percussioni), fa conoscere diversi compositori, molti dei quali originari dell’Italia, che raramente appaiono nelle sale da concerto europee, tra cui: Oscar Lorenzo Fernandez, Francisco Paulo Mignone, Waldemar Henrique, M. Camargo Guarnieri, Claudio Franco Santoro, Radames Gnattali oltre al notissimo Heitor Villa Lobos.
L’ensemble di “Allegro con Saudade” è guidato dalla pianista Maria Di Pasquale, ideatrice e direttore musicale del progetto, alla quale si affianca un gruppo di affermati interpreti tra i quali ci sono diversi musicisti brasiliani come il mezzosoprano Daniela De Carli, la violinista Tania Camargo Guarnieri (figlia del compositore), il percussionista Itaiata Jose De Sa, la contrabbassista Mayra Pedrosa e gli italiani Angelo Colone alla chitarra, Paolo Rocca al clarinetto, Giovanni Borrelli alla viola e Anna Maria Armatys al violoncello.
Biglietti disponibili fino alle 12 del 24 febbraio oppure alla biglietteria di Palazzo Chigi Saracini in via di Città 89 il 23 gennaio dalle 16 alle 18.30, il 24 gennaio dalle 19.
SPECIALI CONVENZIONI: le riduzioni sui biglietti sono riservate agli studenti, ai giovani sotto i 26 anni, alle persone di età superiore ai 65 anni, agli Associati dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Siena, dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Siena, Soci CRAL e Banca Mps e ad altri Enti convenzionati.
Biglietto a €5 riservato agli studenti dell’Università degli Studi di Siena, Università per Stranieri, Siena Jazz, Istituto Rinaldo Franci, ed altri Istituti convenzionati.