Al Chigiana International Festival, David Monacchi presenta il suo film-indagine sul pericolo dell’estinzione globale attraverso la potenza del media sonoro
Domani giovedì 8 agosto, al Cineforum Alessandro VII, ore 21.15, il Chigiana International Festival si apre per la seconda volta al cinema quest’anno, dopo la proiezione di Parasol Peak di Manu Delago, per presentare in prima toscana Dusk Chorus, un film di David Monacchi, un viaggio poetico e contemplativo attraverso alcuni degli aspetti spesso trascurati che rendono un ecosistema diverso, unico e fragile, tutti facenti capo alla dimensione sensoriale acustica. A seguito della proiezione del film – un “Evento Speciale” del Festival, a ingresso gratuito – l’autore si soffermerà sui molteplici temi che si intrecciano nel progetto, nel segno del rapporto tra musica e natura, che intercetta l’indirizzo programmatico del Festival chigiano, per esempio il tema della musica eco-acustica e del suono degli ecosistemi, di cui si trovano esempi di ascolto, provenienti da diverse latitudini, sul sito www.fragmentsofextinction.org.
Basato sul progetto originale di David Monacchi Fragments of Extinction il film, scritto e narrato da Monacchi, per la regia di Nika Saravanja e Alessandro D’Emilia, è stato presentato in anteprima al festival Visions du réel di Nyon (Francia) nel 2017. Da allora, è stato premiato da 11 festival cinematografici internazionali, da San Francisco a S. PIetroburgo e a Seoul, tra cui spicca il riconoscimento quale secondo miglior documentario ecologico, su 33 pellicole candidate ai Green Film Network Awards di San Francisco.
Un’esplorazione attraverso foreste equatoriali primarie remote, il progetto usa il suono come mezzo per riflettere sull’attuale pericolo di estinzione globale. Il film documenta il lavoro dei ricercatori dell’ecosistema sonoro e dell’autore del progetto David Monacchi, il cui sforzo è di registrare ritratti sonori tridimensionali di 24 ore nelle aree che presentano la più alta biodiversità della Terra. Attraverso straordinarie tecniche di ripresa e una regia coinvolgente, Alessandro D’Emilia e Nika Saravanja seguono gli sviluppi di questo progetto, basato sui diari di viaggio di Monacchi, riuscendo a rendere accessibile a tutti la complessità di questi problemi. Durante il film l’attenzione si sposta dalle incredibili immagini a una spettacolare esperienza di ascolto in surround.
È come se gli stessi spettatori si trovassero nel mezzo della foresta pluviale: si possono ascoltare insetti, uccelli, anfibi, mammiferi e persino alberi in una polifonia tridimensionale della natura. Il risultato è un attento equilibrio tra il rapporto scientifico ma profondamente filosofico di Monacchi con l’ambiente e l’emergenza in cui si trovano comunità e creature che stanno affrontando i danni provocati dalla perdita del loro habitat, a causa dell’industria invasiva e dei cambiamenti climatici.
Il Chigiana International Festival & Summer Academy 2019, Out of Nature, si dispiega in un cartellone di 60 eventi – concerti sinfonici, corali, recital e incontri – dal 6 luglio al 31 agosto, nelle più suggestive location della città di Siena e delle Terre Senesi, in cui a fianco ai più affascinanti artisti e interpreti della scena musicale contemporanea mondiale – Lilya Zilberstein, Fabio Luisi, Salvatore Sciarrino, Mari Kimura, Manu Delago, Kassel Jaeger, Antonio Caggiano e il Chigiana Percussion Ensemble, Anton e Daniel Gerzenberg, Monica Bacelli, il Quartetto Noûs, il Quartetto Prometeo, Stefano Battaglia, Ernst Reijseger, Ivo Nilsson, Kathleen Tagg, Patrick Gallois, David Krakauer, Alessandro Carbonare, David Geringas, Antonio Meneses, Salvatore Accardo, Elliot Fisk, Christian Schmitt, Pino Ettorre, Bruno Giuranna – affiorano i volti della scena concertistica emergente, provenienti da oltre 50 nazioni, che collaborano alla realizzazione di una manifestazione unica in cui alta formazione, produzione e grande spettacolo diventano una cosa sola.
Il Chigiana International Festival & Summer Academy 2019 è realizzato con il sostegno determinante della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Toscana, Banca Monte dei Paschi di Siena, Lega del Chianti, Comune di Siena, Opera della Metropolitana e Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino, Complesso Museale Santa Maria della Scala, Siena Parcheggi, Finanziaria Senese di Sviluppo, Ferrovie dello Stato, Rotary Club Siena Est e Rotary Club Siena. Inoltre, per alcuni specifici progetti, si ringraziano l’Università degli Studi e l’Università per Stranieri di Siena, l’Associazione Siena Jazz, l’Istituto Superiore di Studi Musicali Rinaldo Franci, i Conservatori della Toscana, Inner Room Siena, i Comuni di Castellina in Chianti, Sovicille, Murlo e Colle Val d’Elsa, il Parco delle Sculture del Chianti, l’Associazione Culturale E20 Virtus di Poggibonsi, il Festival Quartetto d’Archi di Loro Ciuffenna, la Compagnia Corps Rompu, l’Associazione Amolamiaterra, l’Associazione Le Dimore del Quartetto, le residenze Campansi e Villa I Lecci. Si ringraziano in modo particolare Confindustria Toscana Sud, l’Associazione Nazionale Anziani Pensionati di Confartigianato e gli altri membri dell’Albo d’onore, oltre che tutti gli Amici della Chigiana, per il caloroso e generoso sostegno riservato all’Accademia.
Media partner del Chigiana International Festival 2019 sono Trenitalia, Classica HD, Amadeus, La Nazione QN, RadioSienaTV e SienaNews. Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con Radio 3 Rai e Radio Classica Rai che trasmetteranno alcuni dei più importanti concerti del Festival.