Dopo un lungo week end caratterizzato da tanta musica e da sold out consecutivi, prende avvio la sesta settimana di appuntamenti al Castello di Monteriggioni nella cornice di Piazza Dante Alighieri.
Sono ben cinque gli spettacoli che si terranno, articolati tra musica lirica, rinascimentale e rock, tra prosa e appuntamenti per famiglie, ribadendo la volontà di andare incontro a tutti i tipi di pubblico alla base della collaborazione ormai consolidata tra Comune, Fondazione Toscana Spettacolo, Monteriggioni AD 1213 e Amici del Castello.
Si inizia martedì 3 agosto, quando è in programma il concerto “Amore in musica, la lirica nelle terre del Medioevo”, tenuto dalla famosa soprano senese Cristina Ferri accompagnata dal maestro Stefano Cencetti, con Altero Mensi e Laura Scapecchi.
Mercoledì 4 agosto è la volta dello spettacolo di burattini “L’incantesimo degli gnomi”, evento di altissima qualità essendo tenuto da quello che forse viene riconosciuto come il più grande burattinaio italiano: Enzo Cozzolino. Una fiaba di rievocazione medievale, fantasiosa e suggestiva, ispirata dal vasto repertorio delle leggende Dolomitiche e del suo indiscusso protagonista: Re Laurino. Epici racconti di re, nani, pastori, fate e gnomi. Una grande baracca e grandi scenografie mobili evocano e suggeriscono situazioni e momenti di particolare suggestione per l’immaginario del bambino di tutte le età.
Giovedì 5 agosto avrà luogo un appuntamento unico in Toscana; lo splendido spettacolo “Dino Buzzati al Giro d’Italia” di Gianfelice Facchetti, con musiche dal vivo di Luciano Macchia “Crooner”, oltre a tante immagini e video. E’ il 1949 quando Dino Buzzati viene inviato dal “Corriere della Sera” al seguito del 32° Giro d’Italia. Ha il compito di fare il “colore”, come si dice in gergo giornalistico, affiancandosi a Ciro Verratti, inviato del “Corriere d’Informazione”, cui è invece affidata la cronaca. Attraverso la sua penna la competizione più amata e seguita dal Paese si trasforma in un’epopea classica, dove il duello tra il “vecchio” Gino Bartali e il “giovane” Fausto Coppi gli riporta alla mente quello omerico tra Ettore e Achille.
Venerdì 6 agosto si esibiranno gli Ensemble Festinamus con “Volunt cantare et trepudiare”, musica vocale e strumentale fra XIII e XVI secolo; si tratta di musicisti con una brillante carriera internazionale, essendosi esibiti in prestigiosi festival quali quello delle Fiandre, Mi-TO, Cantar di Pietre, Festival delle Nazioni e come docenti in molti conservatori italiani.
Infine sabato 7 agosto il concerto attesissimo di Marina Rei. Atmosfere intime, voce e strumenti, per esplorare, come sempre fa, territori di sperimentazione e contaminazione, passando anche attraverso i brani che l’hanno resa celebre. Artista in continua evoluzione è sempre in movimento. Ha sperimentato le sonorità rock, le ballate dolceamare, i ritmi pop e rap, mantenendo una voce sempre autentica. Negli anni, grazie alla sua inquieta originalità è diventata un’artista riconosciuta a livello nazionale e internazionale.