Dopo il successo del concerto di apertura, inaugurato lo scorso sabato 11 luglio in Piazza Grande, ecco i successivi eventi in programma.
Dal 24 al 26 luglio andrà in scena La finta semplice. Scritta da un Mozart appena dodicenne, l’opera La finta semplice sarà allestita al Teatro Poliziano con la regia dinamica di Caterina Panti Liberovici, che analizza l´antitesi esistenziale tra ciò che crediamo di desiderare e ciò di cui abbiamo intimamente bisogno. Un cast di cantanti internazionale e l’orchestra del Royal Northern College of Music di Manchester saranno diretti dal maestro Roland Böer.
Il 26 luglio, appuntamento con Carmen, les hommes, prima assoluta dello spettacolo di danza contemporanea realizzato dalla compagnia Cie Twain Physical Dance Theatre di Loredana Parrella che anche in questo caso si distingue nel firmare coreografia e regia. Nello scenario di Piazza Grande, il mito della Carmen di Bizet si concentra stavolta sull’universo maschile, in una visione poliedrica dei codici. Le musiche sono eseguite dal vivo dal compositore e performer Pino Basile, mentre la consulenza drammaturgica è di Roberta Nicolai.
Il cantiere internazionale d’arte festeggia l’edizione numero 40, un traguardo storico per la manifestazione ideata da Hans Werner Henze. Opera lirica, concerti sinfonici e cameristici, danza contemporanea, teatro, jazz e concerti di mezzanotte: 52 appuntamenti dislocati su 8 centri delle Terre di Siena nell’arco di 22 giorni, con oltre 400 artisti coinvolti. Dall’11 luglio all’1 agosto 2015, la manifestazione s’incentra su un tema ambizioso: Terra, guerra e pace. La programmazione si pone diversi quesiti culturali, a partire dalle riflessioni sui conflitti mondiali; dall’attenzione alla terra emerge lo spirito di un festival che si estende sugli scorci più pittoreschi di Cetona, Chianciano Terme, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda. E poi l’evento straordinario a Siena, stavolta in Piazza del Campo, il 2 agosto, per Siena Capitale Italiana della Cultura 2015.
Roland Böer, da quest’anno direttore artistico e musicale, sottolinea come siano attuali i principi del Cantiere: “Solo con l’amore per la cultura i più giovani possono coltivare il rispetto e la solidarietà per saper vivere insieme e mantenere la pace”. Il Sindaco Andrea Rossi invece analizza il valore amministrativo del progetto: “Grazie alla Fondazione Cantiere abbiamo un distretto culturale sempre più solido che consente l’interazione tra diverse realtà territoriali.”
Con il 40° cantiere internazionale d’Arte continua un festival musicale di altissima qualità ed evidente pregio, particolarmente apprezzato dal pubblico italiano ed europeo. Le opere, i concerti e le performance del Cantiere Internazionale d’Arte si svolgono nei contesti più suggestivi del territorio con la finalità di permettere al visitatore una fruizione completa ed appagante; grazie a questo evento è possibile visitare e vivere Montepulciano e la Valdichiana, come luoghi privilegiati di incontro fra artisti di prestigio internazionale e giovani talenti del territorio. Il tutto arricchito da quello che questa terra meravigliosa sa offrire: enogastronomia, natura, musica, arte e spettacolo, divertimento, storia e cultura.
Partner dell’evento è Conad del Tirreno, una delle otto imprese cooperative tra imprenditori dettaglianti indipendenti associata al consorzio nazionale Conad che opera in Toscana, Sardegna, Lazio (Roma e Viterbo) e in Liguria (La Spezia).
Quanto alle biglietterie, sono state attivate promozioni speciali con sconti consistenti per residenti, ospiti di strutture ricettive, visitatori della mostra Dalla ‘Macchia’ al Decadentismo, soci Conad.